Strategia di ottimizzazione energetica basata sulla relazione sistemica tra involucro ed impianto. = Energy optimization strategy based on the systemic relationship between building evelope and the system.

L’obbiettivo di definire una strategia di efficientamento energetico, sistematica e replicabile, da applicare al patrimonio immobiliare italiano in ambito residenziale è affrontato tramite lo sviluppo normativo in campo energetico dagli anni ‘70 ad oggi e un caso di studio. È anche evidenziato come il patrimonio edilizio non riesca a stare al passo con l’evoluzione legislativa e tecnologica. Vengono analizzati i metodi consolidati e più comuni di efficientamento energetico, consistenti nell’isolamento delle strutture disperdenti opache, sulla sostituzione dei serramenti e un sull’installazione di un sistema di climatizzazione invernale più efficiente. Aspetti che hanno trovato il loro innesto nelle realtà comuni grazie alle agevolazioni previste dall’articolo 119 del decreto-legge n. 34/2020, più comunemente denominato Superbonus 110%. Parallelamente, sono state affrontate tematiche per le quali, ad oggi, ancora non si presta sufficiente attenzione come l’analisi del ciclo di vita (LCA) ed il Confort dell’occupante, introducendo dei servizi non obbligatori a livello normativo come la climatizzazione estiva ed il controllo della qualità dell’aria. Tutto quello presente a livello teorico è poi stato applicato ad un caso studio, condotto su un edificio residenziale condominiale scelto per la sua rappresentatività del tessuto urbano e per la disponibilità di dati reali. Partendo da uno stato iniziale, privo di alcun tipo di efficientamento, si è giunti ad un intervento completo, analizzando tutti i pro e i contro di una riqualificazione di alto livello, mantenendo un focus sull’invasività dei singoli interventi e ponendo al primo posto il confort offerto all’utente finale. In questo modo è stato possibile affermare che una strategia di riqualificazione energetica a livello nazionale dovrebbe mirare alla riduzione complessiva ed omogenea dei fabbisogni energetici su tutto il territorio italiano in modo da diminuire la domanda sulla rete nazionale, ancora fortemente influenzato dai combustibili fossili. Pochi casi di edifici a energia quasi zero (nZEB) non riescono a mediare il contesto energetico nazionale.