Prove di innovazione urbanistica. La variante generale del PRG di Venaria Reale 2024 = Urban innovation tests. The general variant of the PRG of Venaria Reale 2024

La tesi esplora le prospettive di innovazione dell’attività di pianificazione urbanistica, sulla base della necessità di ridefinire alcuni aspetti principali del Piano Regolatore Generale (PRG) per renderlo più capace di affrontare le sfide urbane contemporanee, emerse in particolare a seguito della pandemia da Covid-19. La pandemia ha modificato radicalmente la pianificazione delle città e le abitudini dei cittadini, richiedendo una revisione del concetto di spazio urbano e dei modelli di sviluppo tradizionali. Le città, che ospitano la maggioranza della popolazione globale, sono le principali responsabili dell’impatto climatico, e richiedono la messa in campo di approcci integrati e sostenibili per affrontare le sfide ambientali, sociali ed economiche. Il PRG, introdotto dalla Legge Urbanistica n. 1150/1942, rappresenta uno strumento fondamentale della pianificazione urbanistica italiana, ma spesso si è dimostrato rigido e inadeguato rispetto alle esigenze attuali. La tesi evidenzia l’urgenza di innovare il PRG, rendendolo più flessibile, strategico e orientato alla sostenibilità, come proposto dall’Istituto Nazionale di Urbanistica (INU). In particolare, viene approfondito il ruolo del verde urbano come elemento chiave per promuovere il benessere collettivo e la qualità ambientale, superando la tradizionale concezione di verde come semplice area ricreativa. Attraverso l’esperienza di tirocinio presso lo studio Hastag Urbanistica di Torino, che ha portato alla scelta del caso studio di Venaria Reale (TO), la tesi analizza la pianificazione urbanistica passata, vigente e in corso di revisione in tale comune piemontese, per arrivare a proporre strategie di rigenerazione urbana incentrate sulla valorizzazione del verde pubblico e privato. Tali strategie, potenzialmente implementabili all’interno della Variante Generale al PRG di Venaria Reale in corso di redazione, mirano non solo a ridurre l’inquinamento atmosferico e a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici, ma anche a migliorare il benessere urbano, promuovendo stili di vita più sani e sostenibili. Il lavoro di tesi sottolinea l’importanza di integrare metodi quantitativi e qualitativi per analizzare il territorio, ragionando su un modello innovativo di PRG che risponda alle sfide contemporanee. Tra gli interventi ritenuti maggiormente rilevanti a Venaria Reale per attuare una strategica di rigenerazione ecologico-ambientale attraverso il piano urbanistico, sono stati inclusi quelli orientati alla de-impermeabilizzazione delle superfici urbane, alla gestione delle acque meteoriche e all’incremento della biodiversità. In tale quadro, la riconcettualizzazione degli standard urbanistici viene presentata come una opportunità per potenziare la multifunzionalità del verde urbano, quale risorsa strategica per promuovere più efficacemente un modello di città sostenibile che sappia coniugare obiettivi di salute pubblica, qualità ambientale e benessere collettivo.