Silvia Vigliotti
Esternalità di conoscenza tecnologica e ricerca universitaria in Europa: analisi empirica delle citazioni brevettuali.
Rel. Luigi Buzzacchi, Antonio De Marco. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale, 2024
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Abstract: |
Il presente lavoro di tesi esamina come le università, tramite la generazione e il trasferimento di conoscenza tecnologica, influenzino la crescita e l'innovazione locale in Europa. L'analisi si focalizza sulle esternalità di conoscenza, cioè sugli effetti positivi non intenzionali che le attività di ricerca e sviluppo universitario possono avere su industrie e regioni circostanti, contribuendo alla loro specializzazione industriale e alla competitività complessiva. La conoscenza è considerata uno dei principali pilastri dell’innovazione; pertanto, comprendere le modalità attraverso cui le università diffondono e applicano il sapere assume un'importanza strategica per lo sviluppo regionale. Utilizzando i dati brevettuali del database PATSTAT, curato dall'Ufficio Europeo dei Brevetti (EPO), lo studio considera le domande di brevetto depositate tra il 2005 e il 2017. I brevetti costituiscono una misura ampiamente utilizzata nella letteratura accademica per quantificare l’attività inventiva, grazie alla loro accessibilità e al ricco patrimonio informativo che offrono. Particolare attenzione è dedicata alle citazioni brevettuali, utilizzate per tracciare i flussi di conoscenza e studiarne l'estensione geografica, con l’obiettivo di comprendere come gli spillover tecnologici influenzino la localizzazione e il progresso dell’innovazione. Nella sezione iniziale viene dibattuto il ruolo della conoscenza, sia nei suoi aspetti codificati che taciti, e dalla sua gestione all'interno di sistemi nazionali e regionali di innovazione. Successivamente l'analisi prosegue con un esame critico del contributo fornito dalle università, evidenziando come la loro attività brevettuale influenzi i processi innovativi nelle regioni in cui operano. Viene inoltre discusso come l'uso dei brevetti presenti vantaggi, ma anche limiti intrinseci, quali possibili distorsioni nel misurare la vera portata dell’innovazione. Per superare queste limitazioni, lo studio adotta un approccio multidimensionale che include analisi temporali e geografiche, tracciando non solo la distribuzione dei brevetti nel tempo, ma anche le dinamiche spaziali della loro diffusione, come le localizzazioni degli inventori e dei richiedenti. Infine, attraverso l’analisi econometrica, vengono effettuate osservazioni statistiche, per delineare l’effetto causale della conoscenza generata in ambito accademico sulle citazioni ed eventuali interazioni significative. |
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Relatori: | Luigi Buzzacchi, Antonio De Marco |
Anno accademico: | 2024/25 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 96 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-31 - INGEGNERIA GESTIONALE |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/34237 |
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