Valutazione sperimentale della durabilità del ferrocemento storico e sulla sua conservazione mediante trattamenti protettivi

Il ferrocemento è un materiale che in passato ha trovato ampio impiego in diverse applicazioni a livello mondiale, grazie alla sua versatilità, resistenza e capacità di adattarsi a una vasta gamma di applicazioni strutturali e architettoniche. Pier Luigi Nervi introdusse per primo in campo civile l’uso del materiale, che a partire dagli anni Quaranta del Novecento, divenne un carattere distintivo della sua opera nel cosiddetto “sistema Nervi”. Nonostante i numerosi vantaggi, tuttavia, il materiale nel tempo ha dimostrato di avere problematiche legate alla durabilità, come la corrosione delle armature, che possono compromettere la longevità delle strutture nel tempo. La seguente ricerca si inserisce in un progetto finanziato da Getty Foundation, volto a preservare le opere dell’ingegnere Pier Luigi Nervi, noto per lo sviluppo di brevetti innovativi su metodologie costruttive e per l'ottimizzazione dei materiali. Il lavoro si focalizza sullo stato di conservazione degli elementi e delle strutture realizzate in ferrocemento, un materiale brevettato dallo stesso ingegnere italiano. Nel presente elaborato di tesi sono state esaminate diverse strutture nel mondo che hanno utilizzato il ferrocemento come materiale da costruzione. Si ripercorre la storia e le fasi costruttive dei padiglioni B e C del complesso di Torino Esposizioni e successivamente descritta la campagna di prove condotta sulla base dei campioni prelevati da questi due. La tesi si focalizzerà poi sull’indagine sperimentale delle caratteristiche di durabilità di questo materiale includendo misurazioni periodiche e l’analisi dei principali fattori che ne influenzano la resistenza nel tempo. I risultati ottenuti permettono di valutare il comportamento del materiale e saranno poi oggetto di discussioni per fornire una panoramica sulle analisi svolte e una base per futuri sviluppi. Il presente lavoro si inserisce in un filone di particolare attualità e interesse che riguarda la conservazione del patrimonio architettonico del XX secolo. Un patrimonio di grande importanza che però è caratterizzato da diversi problemi, primo fra tutti lo scarso riconoscimento del suo valore storico-documentale. Inoltre, molte delle caratteristiche dell'architettura moderna - come l'uso di metodi e materiali di costruzione innovativi e lo sviluppo di nuovi tipi e forme di edifici - sfidano gli approcci tradizionali alla conservazione e sollevano nuove questioni metodologiche. Infatti, la valutazione delle architetture del XX secolo pone nuovi problemi in termini di conservazione dei materiali, analisi strutturale e riuso. Il presente lavoro di tesi mira ad analizzare, attraverso una tesi sperimentale, le caratteristiche di durabilità del ferrocemento, così come l’efficacia dei possibili trattamenti protettivi che potrebbero essere applicati per una appropriata conservazione.