Sara Giallanza
Esecuzione prove statiche su miscele di calcestruzzo “green” per la determinazione sperimentale del modulo elastico. = Performing static tests on “green” concrete mixtures for experimental determination of elastic modulus.
Rel. Bernardino Chiaia. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile, 2024
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Abstract: |
Negli ultimi decenni, la crescente consapevolezza riguardo ai problemi ambientali ha portato l'industria delle costruzioni a riconsiderare l'utilizzo di materiali tradizionali come il calcestruzzo. Il calcestruzzo rappresenta uno dei materiali più utilizzati al mondo, tuttavia, la sua produzione contribuisce significativamente alle emissioni di anidride carbonica; pertanto, in accordo con gli obiettivi del "2030 Agenda for Sustainable Development" le ricerche sono state concentrate sulla riduzione delle emissioni mediante il riutilizzo di prodotti di scarto, dando così origine al concetto di "calcestruzzo Green". L'obiettivo di questo studio è l'analisi delle proprietà del calcestruzzo in condizioni di reale cantiere e, a tal proposito, è stato scelto come oggetto di studio il cantiere delle Città delle Scienze e dell'Ambiente di Grugliasco, sede della realizzazione del Nuovo Polo Scientifico sito nel comune di Grugliasco (TO). Il cantiere si compone di diversi fabbricati e, quello su cui si concentrano le indagini è il cosiddetto Edificio Didattica e Ricerca (DR). L'analisi parte dalla differenziazione delle tipologie di calcestruzzo tradizionale e quelle Green, in funzione del rispetto dei "Criteri Ambientali Minimi", obbligo di legge a partire dal 2022; nello specifico si indagano le proprietà delle miscele in termini di resistenza alla compressione, modulo elastico, lavorabilità e durabilità. L'esecuzione delle prove di carico in situ sulle miscele rappresenta un aspetto fondamentale per garantire la conformità agli standard di settore e alle specifiche tecniche; dall'analisi dei risultati delle prove è evidente che i calcestruzzi Green, se opportunamente preparati, garantiscono delle proprietà meccaniche superiori rispetto alle miscele tradizionali, per cui ricerche future potrebbero essere mirate al raggiungimento di prestazioni elevate con bassissimo impatto ambientale. |
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Relatori: | Bernardino Chiaia |
Anno accademico: | 2024/25 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 70 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-23 - INGEGNERIA CIVILE |
Aziende collaboratrici: | UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TORINO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/33401 |
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