Riqualificazione Manifattura Tabacchi, la complicità dell’arte, il nuovo DAMS a Torino

In questo II volume viene illustrato il percorso progettuale sviluppato a partire da un'analisi delle problematiche e risorse della Manifattura Tabacchi, nell'ambito del Joint Studio 2013 tra Politecnico di Torino e Tsinghua University. Il lavoro svolto è stato caratterizzato da vari step, partendo da un'indagine storica per capire l’importanza della Manifattura, sia come industria nel passato sia come landmark per la città, analizzando il rapporto tra il paesaggio e l’ambiente. Da ciò si è iniziato con gli studenti cinesi, nel primo workshop, a definire le nuove funzioni e le strategie a scala urbana per il masterplan, con l’idea che le aree industriali dismesse non sono delle opere intoccabili, ma patrimoni che necessitano di una riqualificazione e valorizzazione, tenendo conto del loro passato.

Il processo di riuso dell’area si pone come obiettivo finale quello di restituire alla città di Torino un’area strategica, riutilizzando gli edifici dismessi integrando nuove forme e tecnologie per una prospettiva di rinnovo urbano e ambientale, attraverso l'inserimento di spazi artistici e culturali in grado di cambiare una città, sia dal punto di vista sociale, economico e culturale. Da qui la scelta di destinare parte della Manifattura all'Università degli studi di Torino, in particolare al corso di laurea per le Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo (DAMS), creando al suo interno una maglia di servizi utili per gli studenti e spazi per le varie esibizioni.

Dopo aver definito le funzioni si è scesi di scala, studiando alcuni edifici, in particolare quelli della prima corte, cercando di individuare funzioni specifiche che si adattassero alle loro caratteristiche strutturali, rileggendo in chiave diversa gli spazi esistenti.

Pertanto vengono di seguito riportati i vari step del lavoro svolto, partendo dalle prime idee e concepì progettuali, fino ad arrivare a un grado di dettaglio tecnologico.