Radici, resilienza e rinnovamento: un’indagine multidisciplinare sul quartiere di Monterusciello. Analisi e proposta di intervento per un futuro relazionale. = Roots, resilience and renovation: a multidisciplinary investigation into the Monterusciello neighbourhood. Analysis and intervention proposal for a relational future.

Il rapido trasferimento della popolazione dal centro storico di Pozzuoli al megaquartiere periferico di Monterusciello, costruito per risolvere l’emergenza abitativa causata dalla crisi bradisismica del 1983, ha reso quest'area un caso emblematico di edilizia pubblica residenziale, studiato e analizzato fin dai suoi primi anni. Il lavoro, di seguito presentato, si propone di esplorare e comprendere, attraverso un'indagine storica e progettuale, le politiche e le condizioni determinanti di un intervento così cruciale per il territorio del Comune di Pozzuoli e, mediante una ricerca sociologica condotta sul campo, intende esaminare e approfondire l'impatto che tale trasferimento ha avuto sulla popolazione residente, che ha visto davanti a sé un futuro profondamente diverso dal passato conosciuto. L’esteso impianto urbano, fortemente regolare e privo di punti focali, l’impiego di forme standardizzate, tipiche di un’edilizia rapida ed economica, e la bassa densità abitativa obbligata dalla normativa antisismica di quegli anni, sono alcuni degli elementi che hanno reso l’intenzione dei progettisti di costruire una Pozzuoli bis un sogno non realizzato. Questo ha prodotto e, con il tempo acuito, un forte senso di disorientamento e di nostalgia verso il passato arrivando, nella quasi totalità dei casi, a un rifiuto verso i luoghi e a un ritiro dalla vita sociale. La tesi intende dunque fornire una strategia di intervento capace di mitigare la condizione di povertà relazionale con l'obiettivo finale di migliorare la qualità della vita individuale e incentivare l'identificazione delle pluralità come un’unica comunità.