La Trasformazione Commerciale dei Quartieri Storici Cinesi sotto la Cultura del Consumo: Un Caso di Studio sulla Pingjiang Road a Suzhou = The Commercialization Transformation of Chinese Historic Blocks under Consumer Culture: A Case Study of Pingjiang Road in Suzhou

Come ha sottolineato il sociologo Zygmunt Bauman, il consumismo è un concetto fondamentale per comprendere la società contemporanea. Ciò che viene consumato non si limita ai semplici oggetti, ma comprende anche le relazioni tra gli individui e i loro ambienti, nonché tra gli individui stessi. Il consumismo si manifesta attraverso la creazione, distribuzione, desiderio, acquisizione e utilizzo di beni simbolici. Esso crea una struttura sociale unica, diversa dai tradizionali modelli sociali. Inoltre, il filosofo Henri Lefebvre ha evidenziato che il dominio e l'assimilazione dello spazio sono cruciali per sostenere il consumismo. Gli spazi influenzati dalla cultura del consumo fungono da arena per la riproduzione delle relazioni produttive, incorporando le dinamiche consumistiche nella vita quotidiana attraverso processi come la mercificazione e la simbolizzazione. Le entità che governano la produzione dominano anche la produzione spaziale, influenzando così la riproduzione delle relazioni sociali. Questa tesi indaga il passaggio della società cinese da un paradigma centrato sulla produzione a uno incentrato sul consumo. La cultura del consumo è emersa come una forza vitale nell'evoluzione urbana contemporanea della Cina, rimodellando i paesaggi urbani per una nuova era e passando da "consumo nello spazio" a "consumo dello spazio". I progressi nelle tecnologie mediatiche hanno introdotto diverse nuove strategie di marketing degli spazi urbani, aumentando la popolarità del consumo spaziale. Contemporaneamente, i distretti culturali storici cinesi vengono reinterpretati come spazi di consumo moderni, integrandosi con le tendenze di consumo attuali attraverso ristrutturazioni e promozione mediatica. Lo studio esplora l'evoluzione storica e il rinnovamento di due importanti località urbane: lo Xintiandi di Shanghai e la Pingjiang Road di Suzhou. Rivela come queste aree tradizionalmente radicate si siano trasformate e integrate in una società consumistica. L'analisi costruisce un quadro logico e analitico per la consumizzazione dei quartieri storici, traendo spunti dallo Xintiandi di Shanghai e delineando le fasi di produzione contemporanea delle aree storiche: "Trasformazione—Marketing—Consumo." La proliferazione di progetti simili al Pan-Xintiandi in tutta la Cina esemplifica la prospettiva di Lefebvre. L'obiettivo principale della ricerca è applicare questo quadro teorico per esaminare il processo di consumizzazione e trasformazione simbolica della Pingjiang Road di Suzhou, tracciando la sua evoluzione dalla "Produzione del simbolo spaziale" al "Marketing mediatico" fino al "Consumo esperienziale." Questa imitazione di un approccio di produzione spaziale non localizzato ha facilitato la moltiplicazione diffusa di un meccanismo culturale di consumo spaziale in tutta la Cina. L'approccio consumistico dominante all'uso dello spazio erode la ricchezza della vita sociale e delle identità culturali locali, pur incorporando abilmente elementi locali, rafforzando così l'influenza delle élite sulla cultura del consumo e il loro dominio sulla produzione spaziale.