AMICO BIM - Accounting Method of Infrastructures’ embodied CarbOn integrated into Building Information Modeling

Il settore delle infrastrutture si ritrova a dover affrontare una significativa e crescente domanda in un momento dove però le quantità delle emissioni climalteranti hanno già raggiunto livelli critici. È diventato fondamentale progettare prestando una attenta considerazione anche dei costi ambientali associati alla realizzazione di un’opera, in vista della loro mitigazione. Il Progetto “AMICO”, “Accounting Method of Infrastructures’ embodied CarbOn”, finanziato dal MISE, vede la collaborazione di un gruppo di ricerca del Politecnico di Torino DAD con la società di costruzioni Webuild S.p.A., leader italiana nel settore delle infrastrutture, al fine di misurare gli impatti ambientali emessi dalle loro opere. La seguente tesi si inserisce all’interno di questo progetto, il cui scopo è la definizione di un modello di valutazione dell’Embodied Carbon e dell’Embodied Energy delle infrastrutture, al fine di integrare questo agli innovativi sistemi di progettazione digitale Building Information Modeling (BIM). L’obbiettivo risiede nello sviluppo dello strumento “AMICO BIM”, per contabilizzare gli impatti ambientali generati dalle risorse impiegate durante il ciclo di vita. Uno strumento per assistere la progettazione di opere infrastrutturali fin dalle fasi di design, permettendo di prendere decisioni informate ed individuare criticità e possibili aree di miglioramento. La tesi si propone di esplorare il contesto attuale del mercato degli strumenti valutativi degli impatti ambientali lungo il ciclo di vita delle opere, identificando quali siano i punti cardine per guidare lo sviluppo di uno strumento rivolto all’analisi delle infrastrutture personalizzato alle esigenze di un impresa. È stato esaminato l’utilizzo dei software BIM per illustrare il loro potenziale nella gestione efficace dei dati e nel supporto all’interoperabilità di figure professionali con diverse competenze per una efficace collaborazione che permetta una più ampia prospettiva olistica al progetto, mirata ad includere efficacemente i parametri della sostenibilità ambientale. La strutturazione concreta dello strumento AMICO BIM si fonda su metodologie di calcolo che integrano un file Excel e algoritmi sviluppati in VPL, stabilendo una relazione bidirezionale tra lo strumento valutativo e il progetto BIM. Uno strumento prototipale che vuole risolvere problemi tecnici, organizzativi e di trasmissione delle informazioni, mostrando procedure e strategie in parte automatizzate a tal fine.