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Sviluppo di un dispositivo per la riparazione dei tendini della cuffia dei rotatori = Development of a device for rotator cuff tendon repair

Daniele Ippoliti

Sviluppo di un dispositivo per la riparazione dei tendini della cuffia dei rotatori = Development of a device for rotator cuff tendon repair.

Rel. Cecilia Surace, Vito Burgio, Mariana Rodriguez Reinoso, Martina Di Giacinti. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Biomedica, 2024

Abstract:

La rottura dei tendini della cuffia dei rotatori della spalla è spesso legata alla degenerazione del tessuto negli anni o a lesioni a causa di traumi. La cuffia dei rotatori è fondamentale per una corretta elevazione e rotazione della spalla e quando l’integrità dei tendini di quest’ultima viene meno questi movimenti ne risentono. Nella maggior parte dei casi le lesioni vengono riparate mediante artroscopia, suturando il tendine. Lo scopo di questo progetto di tesi è lo sviluppo di un dispositivo per la guarigione dei tendini della cuffia dei rotatori, senza l’impiego di suture per evitarne le complicazioni associate. Il dispositivo è stato denominato T-CURE (Tendon CUff REpair) ed ha lo scopo di essere impiantabile tramite artroscopia ed essere bioriassorbibile. Il design del dispositivo è stato pensato per immobilizzare il tendine sovraspinato sulla testa dell’omero, sfruttando un meccanismo di avvitamento ed espansione all’interno dell’osso. Il design del T-CURE è stato sviluppato tramite il software CAD Rhinoceros® ed è stato modificato in seguito a test di trazione uniassiale volti a valutare le proprietà meccaniche del dispositivo. Per i test meccanici, i prototipi del dispositivo sono stati realizzati in diversi materiali per valutare quale tra questi avesse una migliore risposta meccanica, in particolare sono stati realizzati in resine con proprietà meccaniche simili ai polimeri bioriassorbibili compatibili con questo tipo di applicazioni, come il PLCL e il P(L/DL)LA, tramite stampanti 3D SLA Formlabs. Ai test di trazione uniassiale sono state affiancate delle simulazioni numeriche, implementando il modello del test nel software ANSYS® in modo tale da ottenere un modello fedele ai risultati ottenuti nei test di trazione, considerando il dispositivo realizzato in diversi materiali.

Relatori: Cecilia Surace, Vito Burgio, Mariana Rodriguez Reinoso, Martina Di Giacinti
Anno accademico: 2023/24
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 78
Informazioni aggiuntive: Tesi secretata. Fulltext non presente
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Biomedica
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-21 - INGEGNERIA BIOMEDICA
Aziende collaboratrici: Politecnico di Torino
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/32166
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