Studio pilota sulla valutazione del controllo motorio degli arti superiori: un approccio di realtá mista su pazienti affetti da sclerosi multipla. = Pilot study on upper limb motor control evaluation: an MR approach on people with multiple sclerosis.

Questa tesi di laurea magistrale, condotta in collaborazione con AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) la sezione REHAB dell'Istituto Italiano di Tecnologia, esplora la valutazione del controllo motorio dell'arto superiore utilizzando un approccio di realtà mista (MR) con il Microsoft HoloLens2, un display montato sulla testa. La ricerca indaga l'efficacia del Microsoft HoloLens2 nel fornire valutazioni quantitative dei movimenti dell'arto superiore, standardizzando la cinematica dei movimenti della mano durante le interazioni con oggetti fisici in un compito di pick-and-place. Sfruttando le capacità di tracciamento preciso di HoloLens2, questo studio fornisce analisi dettagliate dei movimenti di mano e occhio, facilitando una valutazione approfondita dei comportamenti motori. Lo studio si concentra su persone affette da sclerosi multipla (PwMS) ed esamina tre categorie di movimenti: due nel piano frontale (movimenti verso l'alto e verso il basso) e uno nel piano trasversale. Gli obiettivi principali sono estrapolare, elaborare e conforntare i dati con quelli di soggetti sani per creare un prtoafoglio clinico dei pazienti testati, e comprendere come le traiettorie della mano siano influenzate quando si muovono contro o a favore di gravità mentre interagiscono con oggetti fisici, un aspetto essenziale delle attività della vita quotidiana e delle strategie di riabilitazione dell'arto superiore. Sono state identificate features cinematiche chiave associate alla performance motoria di soggetti compromessi, affrontando l'attuale lacuna negli strumenti quantitativi necessari per monitorare il recupero nei processi riabilitativi. Sono state valutate metriche come la fluidità del movimento, l'efficienza e l'accuratezza, fondamentali per valutare la performance motoria in individui con sclerosi multipla. L'esplorazione dei modelli comuni nel comportamento dei pazienti con sclerosi multipla offre significativi spunti per migliorare la valutazione e la riabilitazione dell'arto superiore attraverso metodi e tecnologie innovative. I risultati sottolineano l'importanza di distinguere tra diversi tipi di movimenti nei soggetti compromessi, poiché alcuni movimenti sono più influenzati dagli impairment causati dalla malattia. Tuttavia, l'elevata variabilità tra i soggetti e la natura diversificata degli impairment legati alla sclerosi multipla presentano sfide per le valutazioni sistematiche. La discussione delle limitazioni e delle raccomandazioni evidenzia il problema principale riscontrato in questo progetto: i test statistici indicano che i valori medi delle metriche per soggetti sani e malati sono spesso simili. Rimane incerto se questa somiglianza rifletta un comportamento motorio genuino o derivi da problemi legati ai dati. Affrontare queste ambiguità nelle ricerche future è cruciale per sviluppare strumenti più accurati e affidabili per valutare la riabilitazione dell'arto superiore negli individui con sclerosi multipla.