Riccardo Portaluri
Approccio multidisciplinare a supporto di scenari di rigenerazione urbana: il caso dell’Area Continassa.
Rel. Roberta Ingaramo, Cristina Coscia, Anna Pellegrino. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2024
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- Tesi
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Abstract: |
La tesi esplora le potenzialità di un approccio multidisciplinare per la rigenerazione urbana, utilizzando come caso studio l’Area Continassa a Torino. L’obiettivo principale è quello di ridare vita a un’area parzialmente in disuso e degradata, attraverso un processo di riqualificazione che integri ruoli e saperi multidisciplinari. L’Area Continassa, suddivisa in più lotti, presenta caratteristiche di degrado e abbandono, in particolare nel cosiddetto “Lotto B”, dove è presente una zona destinata a prato, inaccessibile, un ex palazzetto dello sport (Ex Palamazda o Pala Torino) abbandonato da anni e alcune aree in stato di abbandono. Gli altri lotti presentano caratteristiche diverse, con la presenza del JTC (Juventus Training Center) e dello stadio, aree densamente popolate e progettate, e spazi verdi non abbandonati ma privi di una progettazione coerente. L’idea centrale della tesi è quella di unificare l’intera area in un’ottica di coesione e continuità, creando un parco che la attraversi e la colleghi, rendendola viva e fruibile in ogni sua parte. La parola chiave è quindi rigenerazione: dare nuova vita a una zona attualmente frammentata e intermittente. In questo contesto, si è scelto di adottare un approccio multidisciplinare, in seguito e grazie ad aver frequentato il Seminario di Tesi “Architectural Heritage in Disuse”. Le discipline coinvolte sono la valutazione economica in materia di architettura, la fisica tecnica e la composizione architettonica. Pur non sconnettendo mai tra di loro le discipline coinvolte si è utilizzato la prima come base su cui si fonda la progettazione, fornendo gli strumenti e le analisi per la realizzazione di un progetto adeguato: Viene proposta un’analisi CIA (Community Impact Analysis), che rappresenta un’evoluzione delle tradizionali ACB (Analisi Costi-Benefici). Questa si distingue per la sua capacità di offrire una prospettiva orientata al futuro, valutando in modo approfondito gli impatti e gli effetti che un progetto può avere su una comunità. È proprio questa visione lungimirante il motivo principale per cui è stata scelta tale analisi. All’interno di essa sono presenti analisi urbane, dei documenti in vigore e degli attori coinvolti, che fungono da strumenti fondamentali per approcciarsi alla progettazione architettonica. Di pari passo, sono stati fatti studi e analisi sul tema dell’illuminazione pubblica, utili alla produzione di un masterplan dell’illuminazione. Il risultato di questo approccio è un parco dello sport che abbraccia l’Area Continassa nei lotti B e C, tenuto insieme da un percorso sopraelevato e comprendente di zone naturalistiche e aree per lo sport. Il parco è progettato per essere ricco di natura, innovativo, accessibile e attrattivo, e include; integrandolo nel contesto il nuovo stadio della Juventus Next Gen e Juventus Women. Questo inserimento è in continuità con le intenzioni di Juventus e Comune di Torino di progettare e programmare la zona in modo coerente. |
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Relatori: | Roberta Ingaramo, Cristina Coscia, Anna Pellegrino |
Anno accademico: | 2023/24 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 107 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/31658 |
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