L’innovazione tecnologica del settore AEC nel contesto del Trentino - Alto Adige. Il processo evolutivo dell’involucro edilizio e il caso studio dell’Hotel La Briosa. = The technological innovation of the AEC sector in the context of Trentino - Alto Adige. The development process of the building envelope and the case study of Hotel La Briosa.

L’attuale contesto mondiale, caratterizzato da rilevanti problematiche ambientali, climatiche e sociali, impone la necessità di una riconsiderazione approfondita del settore AEC introducendo modelli di sviluppo maggiormente sostenibili. In risposta a queste necessità, l’Unione Europea ha avviato politiche, emanato leggi, normative e iniziative, come il New European Bauhaus e il Green Deal, dai quali emergono come imperativi fondamentali l’innovazione del settore edilizio per avviare processi di decarbonizzazione e transizione verso la circolarità. Un passo cruciale in questo processo consiste nel trasformare gli edifici in “carbon sink” attraverso l’utilizzo di materiali di origine Bio-based, come il legno, e l’applicazione di Smart Technologies. Grazie agli sviluppi tecnologici più recenti, si sono create le condizioni per introdurre un cambiamento significativo nel settore delle costruzioni: l’introduzione dei Modern Method of Constructions (MMC). Tali sistemi si configurano come risposte funzionali alle sfide delineate dall’Unione Europea. Affinché queste innovazioni siano efficaci e trovino terreno fertile, necessitano di reti di sostegno tra operatori e il supporto di un contesto culturale e collaborativo che coinvolga diverse figure professionali con obiettivi condivisi. L’obiettivo del presente lavoro di ricerca è quello di esplorare un territorio specifico nel contesto italiano, il Trentino-Alto Adige, dove la filiera della ricerca e dell’impresa delle costruzioni in legno è in forte crescita a livello nazionale e internazionale. In momenti storici in cui vengono poste delle sfide, i cambiamenti possono avvenire attraverso trasformazioni di processo e di prodotto in territori dotati di competenze, strutture e infrastrutture adeguate ad accompagnare e sostenere questo cambiamento. Si ipotizza che le condizioni favorevoli alla sperimentazione in questo contesto siano legata della relazione fra i processi di innovazione e i cluster territoriali che dialogano tra loro e creano reti di sostegno con ricadute positive a livello territoriale. Queste ipotesi sono state indagate sul campo e verificate attraverso il confronto con i progettisti e committenti mediante interviste, sopralluoghi dei casi studio analizzati, visita presso il centro ricerche Eurac e partecipazione al seminario Rothoblaas sul futuro del legno in edilizia in cui sono intervenuti importanti esperti del settore. E’ stata proposta una lettura dello sviluppo delle innovazioni attraverso l’evoluzione dell’elemento involucro edilizio, retrofit e nuova costruzione, esplorando il tema con l’analisi di 8 casi studio localizzati nel contesto territoriale del Trentino-Alto Adige. L’indagine si concentra sullo studio delle caratteristiche specifiche degli involucri verticali, costituiti da pareti prefabbricate multifunzionali in legno all’interno delle quali sono stati integrati elementi di natura strutturale, impiantistica o architettonica durante le fasi di produzione off-site. Vengono analizzati i caratteri innovativi di questi interventi e i processi di sviluppo che hanno portato in pochi anni a un’evoluzione significativa dei metodi e processi, identificando gli approcci che stanno favorendo questa trasformazione. Particolare attenzione è stata dedicata all’Hotel La Briosa, progetto che rappresenta un esempio di architettura innovativa a livello nazionale sia dal punto di vista del processo che del progetto.