Valorizzazione di scarti da birrificazione per produzione di enzimi ligninolitici e polifenoli = Valorization of Brewer's spent grain for the Production of Ligninolytic Enzymes and Polyphenols

Negli ultimi anni data la grande quantità di scarti derivanti da processi industriali si sta studiando la possibilità di poter riutilizzare tali scarti per produrre composti ad alto valore aggiunto. In tal senso, durante il lavoro di tesi, si è studiata la produzione di composti quali enzimi e polifenoli a partire da un materiale di scarto del processo di birrificazione denominato Brewers’ spent grain (BSG), mediante un processo di fermentazione allo stato solido (SSF) utilizzando un ceppo fungino di Phanerochaete chrysosporium. Si vuole inoltre andare a determinare quale sia il sistema migliore per la crescita del fungo e per avere un’alta produzione di enzimi e composti fenolici. A tal fine si allestiscono diversi microcosmi in cui si inserisce la BSG ed il fungo e si monitora la fermentazione di quest’ultimo. I microcosmi sono sacrificati a tempi prestabiliti in modo tale da determinare parametri caratteristici quali: pH, umidità percentuale, attività enzimatica, concentrazione totale di polifenoli, gradi Brix e contenuto proteico. Al termine di tutte le prove effettuate si identifica come sistema più adatto alla SSF che porta ad un alto valore di concentrazione di proteine e di polifenoli, quello costituito da una beuta da 500 mL con il ceppo fungino inoculato mediante sospensione standardizzata, con la BSG che viene triturata manualmente, che viene areato mediante aria sterile per 5 min ogni 24 ore e dotato di un sistema che garantisce l’umidità.