Cristina Dema
POTENZIALITA' DELLE TECNICHE DI RILIEVO DIGITALE 3D PER LA CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO : LA LOGGIA DEL MERCATO A STAFFARDA.
Rel. Filiberto Chiabrando, Monica Naretto. Politecnico di Torino, Corso di laurea in Architettura, 2013
Abstract: |
Il requisito essenziale per la valorizzazione del patrimonio è la sua conoscenza. Il rilievo è da sempre il tramite per la documentazione e si configura come prima operazione di conoscenza oggettiva ed indispensabile. E' lo strumento ed il mezzo per indagare, capire, conoscere forme e vicende storiche direttamente dall'oggetto rilevato che diventa il principale documento di se stesso. Le soluzioni tecnologiche rese oggi disponibili dalle discipline della moderna Geomatica, offrono opportunità di grande interesse per il rilevamento nel settore dei Beni Culturali, sia per quanto riguarda il momento primario, cioè la fase di rilevamento del dato metrico, sia per quanto concerne la gestione dei dati acquisiti. In questi ultimi decenni al problema della salvaguardia del patrimonio storico¬architettonico , divenuto sempre più sentito ed attuale, è corrisposto un accelerato sviluppo tecnologico che ha acceso il dibattito sulla necessità di aggiornamento delle modalità di realizzazione del progetto di conservazione . L’evoluzione che si è avuta negli strumenti e nelle metodologie ha inevitabilmente imposto un approccio diverso nel settore della conoscenza e documentazione del patrimonio culturale. Accanto all'evoluzione delle macchine della "rappresentazione" (programmi di disegno vettoriali e raster), agli strumenti tradizionali di rilievo se ne sono affiancati altri tecnologicamente avanzati. Tale evoluzione ha portato il rilevamento a sviluppare nuove metodologie in grado di integrare ed arricchire quelle tradizionali. Il "nuovo rilievo" si configura quindi come il risultato dell'integrazione di più metodi e sistemi di rilevamento finalizzati alla conoscenza del manufatto architettonico. La presente tesi, si propone di affrontare ed approfondire le problematiche connesse all’utilizzo del laser a scansione terrestre per applicazioni nell’ambito della conservazione dei beni architettonici. Il rilievo della Loggia del Mercato, caso studio individuato, ha lo scopo principale di descrivere l'esperienza di rilievo con tecnologia laser scanner e di modellazione, sperimentando i più recenti strumenti nel campo della documentazione della forma e del colore, studiando delle forme di rappresentazione alternative o complementari a quelle tradizionali. Il terrestrial laser scanning (TLS) è una tecnica di rilievo estremamente interessante che permette di misurare con precisione una quantità elevatissima di punti distribuiti sulle superfici fisiche osservate. Ogni scansione fornisce una “nuvola di punti” cioè un insieme di milioni di coordinate di punti misurati in un sistema di riferimento relativo, la cui origine è il centro del sensore laser. L’unione delle nuvole di punti permette una completa ricostruzione tridimensionale dell’oggetto osservato e si ottiene mediante procedure iterative sofisticate ed efficienti. La grande densità di informazione permette sia di operare confronti diretti e dettagliati su modelli multi-temporali che uno studio di fino della morfologia che, specie in ambito architettonico, fornisce una conoscenza eccezionale per capire lo stato deformativo del monumento. Lo studio che è stato condotto è principalmente di tipo applicato, quindi primaria è stata l’esigenza di avere a disposizione un modello architettonico su cui sperimentare le tecniche di interesse che avesse le caratteristiche adatte a mettere in evidenza le potenzialità delle nuove tecnologie a servizio del progetto di restauro. Tuttavia è doveroso sottolineare che questo è un ambito in cui ogni esperienza presenta proprie caratteristiche e peculiarità che la rendono interessante e difficilmente descrivibile con schemi convenzionali e metodologie standardizzate. E’ infatti necessario da subito evidenziare che le problematiche emerse hanno di volta in volta indirizzato e spinto la ricerca all’approfondimento di certi aspetti piuttosto che altri. La struttura della tesi segue le fasi classiche del processo che a partire dal rilievo porta alla generazione dei prodotti di rappresentazione. Nella prima e seconda parte della trattazione l’intento è quello di descrivere l’esperienza di rilievo e di documentazione dell’edificio oggetto di studio affrontando nello specifico le problematiche che vanno dall’acquisizione del dato metrico, alla gestione ed elaborazione automatica o semi automatica dei dati fino ai nuovi metodi di rappresentazione ed esplorazione dei prodotti finali. La terza parte ha l'obiettivo di porre l'attenzione sulle nuove opportunità a livello metodologico come strumento di approfondimento che le tecniche di rilevamento 3d possono offrire al tema della conservazione contribuendo ad incrementare il livello di conoscenza e di previsione progettuale. L’intento è quello di comprendere se e come tali applicazioni nell’ambito architettonico possano essere strumenti innovativi utili per il progetto. La bibliografia è organizzata secondo l'ordine sequenziale delle fasi di ricerca affrontate nello svolgimento della tesi. In primo luogo è stato preso in considerazione il caso studio, la Loggia del Mercato di Staffarda esaminando sia la bibliografia riguardante il manufatto architettonico, sia quello riguardante il complesso monumentale che lo accoglie, l'Abbazia di Staffarda. Dal momento che la bibliografia relativa al manufatto architettonico oggetto di studio è scarsa e spesso incongruente si è reso necessaria una indagine archivistica presso l'archivio dell'Ordine Mauriziano a Torino. Successivamente si è reso opportuno un approfondimento relativo alle tecniche di rilievo digitale 3D per inquadrare l'ambito di analisi. Seguono le indicazioni bibliografiche relative al rilievo finalizzato alla conservazione del patrimonio architettonico e la bibliografia relativa ai possibili sviluppi che le banche dati 3D possono offrire per l'innovazione del progetto e la gestione del patrimonio architettonico |
---|---|
Relatori: | Filiberto Chiabrando, Monica Naretto |
Tipo di pubblicazione: | A stampa |
Soggetti: | R Restauro > RA Restauro Artchitettonico R Restauro > RD Tecniche del restauro |
Corso di laurea: | Corso di laurea in Architettura |
Classe di laurea: | NON SPECIFICATO |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/3046 |
Capitoli: | Introduzione; contenuti e finalità PARTE I: La conoscenza storica per la conservazione; le fonti “indirette” 1. Inquadramento storico-territoriale 1.1. Inquadramento geografico 1.2. Il fenomeno cistercense 1.3. I caratteri dell’architettura cistercense 2. Il complesso dell'Abbazia di Staffarda 2.1. Cronologia del manufatto e del contesto 2.2. L’organizzazione degli spazi le architetture dell’abbazia 2.3. L’articolazione del nucleo centrale: la chiesa e gli edifici della clausura 2.4. Gli edifici esterni alla clausura; le strutture produttive 3. Il caso studio; la Loggia del Mercato 3.1. La Loggia del Mercato (o .Loggia del Grano) come testimonianza d( produzione agricola e del commercio 3.2. Tra romanico e gotico; descrizione delle caratteristiche architettoniche manufatto PARTE II: Il rilievo 4. Il rilievo dell’architettura; inquadramento scientifico-disciplinare 4.1. L’approccio metodologico; il rilievo integrato 5. La modellazione tridimensionale; tecniche a confronto 6. Tecniche a scansione laser 6.1. Breve Storia dei sistemi attivi 6.2. Il raggio laser; origine e caratteristiche 6.3. Principi di funzionamento; l'interazione tra energia e materia 6.4. Sistemi a scansione per il rilievo dei Beni Culturali 7. La campagna preliminare di rilievo 7.1. Il progetto del rilievo architettonico 7.2. La scelta dello strumento 8. La campagna di acquisizione dei dati 8.1. La progettazione dei punti di presa 8.2. Il posizionamento dei target e la georeferenziazione dei punti interesse 9. L’elaborazione e restituzione dei dati 9.1. L’importazione dei dati 9.2. Fasi di pre-processamento: il filtraggio dei dati 9.3. La registrazione delle scansioni e la georeferenziazione 9.4. La nuvola di punti 10. Il processo di post-produzione; dalla nuvola di punti al disegno 2D 10.1. Fase di meshing e di mesh editing 10.2. L’estrazione dei dati; piante e sezioni 10.3. La texturizzazione del modello 10.4. Fotografia e scansione; gli ortofotopiani di precisione PARTE III: Il rilievo 3D e la conservazione del patrimonio architettonico 11. Potenzialità delle nuove tecnologie per la definizione del progetto conservazione 11.1. La conservazione:dibattito e nuovi orientamenti 11.2. Il rilievo “finalizzato” 12. Il tema della rappresentazione; dal rilievo al progetto 13. Il rilievo 3D; da strumento di conoscenza a strumento per il progetto 13.1. I limiti della rappresentazione 2D 14. Finalità ed applicazioni nel settore dei Beni Culturali 14.1. La documentazione e la trasmissione culturale 14.2. Valutazione, analisi e monitoraggio 15. La componente tridimensionale del dato e i tematismi 16. Il dato 3D per la valutazione dello stato di conservazione del rimpianto storico costruttivo e delle prestazioni residue 16.1. Livelli di conoscenza e sicurezza del costruito 16.2. Il modello 3D finalizzato alla verifica della sicurezza strutturale 16.3. La lettura stratificata e la mappa dei residui 17. Le informazioni estraibili per l'analisi del degrado e lo studio delle deformazioni 1 17.1. Diagnosi del degrado materico 17.2. Applicativi web per la gestione, l'analisi e la progettazione interventi di restauro 1 17.3. Il dato laser scanner per lo studio delle deformazioni 18. Il piano di monitoraggio dell'opera SICaR: un esempio di applicativo per la programmata Conclusioni Bibliografia e sitografia Ringraziamenti Allegati |
Bibliografia: | LA LOGGIA DEL MERCATO E L'ABBAZIA DI STAFFARDA ARALDO Guido, “Il mistero di Saliceto", I Templari e la loro presenza in Piemonte, Liguria, Savoia e Nizzardo, Bastogi Editrice, 2011 BASTONERO Paola, Sperimentazione di un sistema a scansione laser per la documentazione 3d. I! caso studio della foresteria dell'abbazia di Staffarda,. Tesi di Laurea Triennale in Architettura per il Progetto, Politecnico di Torino, in stesura, relatore: F. Chiabrando, correlatrice: A. Spanò. BELTRAMO Silvia, L’abbazia cistercense di Santa Maria di Staffarda, L’artistica Editrice, Savigliano 2010 COMBA Rinaldo, GRADO G. MERLO (a cura di), L'Abbazia di Staffarda e l'irradiazione cistercense nel Piemonte meridionale: Atti del Convegno, Abbazia di Staffarda . Revello. Sabato 17 e domenica 18 ottobre 1998, Società per gli studi storici, archeologici ed artistici della Provincia di Cuneo, Cuneo 1999. ENCICLOPEDIA DELL'ARTE MEDIEVALE (diretta da Angiola Maria ROMANINI) Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 1991 FOGLIATO Lino, Abbazia di Staffarda: guida turistico-pratica, Gribaudo, Cavallermaggiore 1988. FRACCARO DE LONGHI Lelia, L'architettura delle chiese cistercensi italiane, Ceschina, Milano 1958 GABOTTO F., ROBERTI G., CHIANTORE O., Cartario dell’ Abbazia di Staffarda, Pinerolo 1901 LEKAI L.J., I Cistercensi. Ideali e realtà, Certosa di Pavia, 1989 NEGRI Daniele, Abbazie cistercensi in Italia, Libreria Editrice Teliini, Pistoia 1981 PIOVANO Anita, FOGLIATO Lino, Abbazie e Certose, Edizioni Gribaudo, Cavallermaggiore 1979. ROTUNNO Edoardo , L'abbazia di Staffarda, L’Artistica Editrice, Savigliano 2011 SAGLIA Enrica, Analisi di tecniche speditive di rilievo 3D finalizzate alla strutturazione di un GIS per il patrimonio architettonico. Il complesso abbaziale di Staffarda. Tesi di Laurea Specialistica in Architettura per il Progetto, Politecnico di Torino, relatore: F. Chiabrando, correlatrice: A. Spanò. SAVIO Carlo Fedele, L’abbazia di Staffarda (1135-1802), Edizioni Gribaudo, Cavallermaggiore 1999 SEMERIA Giovanni Battista, Storia della chiesa metropolitana di Torino, Stabilimento tipografico Fontana, Torino 1840. SERGI Giuseppe , CARITA’ Giuseppe, BOANO Giovanni (a cura di) , Guida all'Abbazia di Staffarda e al Parco fluviale del Po,CDA, Torino 1999 SHOMANN Heinz, Die ehemalige Zisterzienserabtei Staffarda in Piemont: ein Beitrag zur Backsteinarchitektur des 12-13. Jarhunderts in Oberitalien, Tesi di laurea discussa presso la Facoltà di Filosofia deH'Università Johann Wolfgang Goethe di Frankfurt am Main, 1968. VINARDI Maria Grazia, La conservazione delle architetture : l’archivio privato di Cesare Bertea,UTET, Torino 2009 VITI Goffredo(a cura di), Architettura cistercense. Fontanay e le abbazie in Italia dal 1120 al 1160, Edizioni Casamari-Certosa di Firenze 1995 IL RILIEVO DELL'ARCHITETTURA E LE TECNICHE DI RILIEVO DIGITALE 3D BERTOCCI Stefano, BINI Marco - Manuale di rilievo architettonico e urbano, CittàStudi Edizioni, Novara 2012 BIANCHINI Marco, Manuale di rilievo e di documentazione digitale in Archeologia, editrice Aracne, 2008. BITELLI G„ GIRELLI V., REMONDINO F„ VITTUARI L. , “The potential of 3D techniques for Cultural Heritage object documentation", Proc. of Videometrics IX - SPIE-IS&T Electronic Imaging, Voi. 6491., 2007 B0RNAZ L., Principi di funzionamento e tecniche di acquisizione In documentazione Corso CISM La tecnica del laser scanning terrestre, Udine, 2004 COCCOLI Carlotta, TRECCANI Gian Paolo, CAVAGNINI Giordano, CATELLANI Marco, GIS e conservazione programmata: un caso applicativo. Il piano di manutenzione della Parrocchiale di Viiminore di Scalve (BG) DOCCI Mario , CHIAVONI Emanuela,PAOLINI Priscilla, Metodi e tecniche integrate di rilevamento per la realizzazione di modelli virtuali dell'architettura della città, Gangemi Editore, 2011. GIRELLI Valentina Alena, Tecniche digitali per il rilievo, la modellazione tridimensionale e la rappresentazione nel campo dei beni culturali, Tesi di Dottorato di ricerca in scienze geodetiche e topografiche, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, GUIDI G., RUSSO M., BERALDIN J.A. , Acquisizione 3D e modellazione poligonale, McGraw-Hill, Milano 2010 MANUALE CAM2 Laser Scanner Focus 3D, Faro Technologies, Dicembre 2010 MIGLIARI R., Per una teoria del rilievo architettonico, in Disegno come modello, ed. Kappa, 2004 MONTI C., F. GUERRA, C. BALLETTI, G. GALEAZZO, Capitolato speciale d’appalto per l'esecuzione di un rilievo in forma numerica alla scala 1:50 , IUAV-CIRCE, Quaderni UAV 12.2000, Venezia, 2000 SACERDOTE Fausto, TUCCI Grazia (a cura di), Sistemi a scansione per l'architettura e il territorio,Alinea editrice, Firenze 2007 SAINT AUBIN J.P., Il rilievo e la rappresentazione dell’architettura, edizione italiana a cura di Laura Baratin e Attilio Selvini , Moretti & Vitali, Bergamo 1999 SGRENZAROLI Matteo, VASSENA Giorgio Massimo Maria (a cura di), Tecniche di rilevamento tridimensionale tramite laser scanner, Volume 1-Introduzione generale, Starrylink Editrice, Brescia 2007 LA MODELLAZIONE 3D ED IL PROGETTO DI CONSERVAZIONE: A.ADAMI, F.GUERRA, P.VERNIER, Laser scanner and architectural accuracy text , XXI International CIPA Symposium, 01-06 October 2007, Athens, Greece BALLETTI Caterina, GUERRA Francesco, PILOT Luca , Integrazione di tecnologie 3d muniscala per la conoscenza, l'interpretazione e la diffusione di un sito archeologico, Università IUAV di Venezia - laboratorio di fotogrammetria BALZANI Marcello (a cura di) , Il progetto contemporaneo nel contesto storico,Skira, Milano 2011 BARTOLOMEI Cristiana, Strutturazione dell'Al.M. [Archivio informativo multimediale] per il progetto in DISEGNARECON, Voi. 4, n. 7 (2011) - Strumenti digitali per la modellazione d'architettura, a cura di S. Garagnani e R. Mingucci. BESANA Daniela, Progettare il costruito tra conoscenza ed interpretazione, Alinea editrice, Firenze 2008 BUTTOLO V., Il sisma aquilano: rilievo laser-scanner delle architetture e interpretazione dei dati, Atti 15a Conferenza Nazionale ASITA - Reggia di Colorno 15-18 novembre 2011 CARBONARA Giovanni, Atlante del restauro, UTET, Torino 2004 CARBONARA Giovanni, Disegnare per il restauro, UTET, Torino 2004 CARDACI Alessio, VERSACI Antonella, Documentare per conservare: l'uso delle nuove tecnologie per la conoscenza, la salvaguardia e la comunicazione del patrimonio culturale armeno, in DISEGNARECON, Voi. 5, Numero Speciale (2012) - DOCO 2012, a cura di R. Mingucci, C. Bartolomei, L. Bravo, S. Garagnani CINI Daniela, Il rilievo 3d e le sue finalità’ nel settore dei beni culturali, Laboratorio di Geomatica per la conservazione e la Comunicazione dei Beni Culturali, Università degli Studi di Firenze. COCCOLI C„ TRECCANI G.P., CAVAGNINI G..CATELLANI M..GIS e conservazione programmata: un caso applicativo. il piano di manutenzione della Parrocchiale di Vilminore di Scalve (BG), in MondoGIS - Luglio/Agosto 2003 CORALINI Antonella, SCAGLIARINI CORLAITA Daniela (a cura di), “Ut natura ars: Virtual reality e archeologia : atti della giornata di studi, (Bologna, 22 aprile 2002). Università di Bologna-Dipartimento di Archeologia DALLA COSTA Mario, Il progetto di restauro per la conservazione del costruito, scuola di specializzazione in storia, analisi e valutazione dei beni architettonici ed ambientali, Politecnico di Torino- Regione autonoma Valle d’Aosta, CELID, Torino, 2000 FANCELLI Paolo, Il restauro dei monumenti, Nardini, Fiesole 1998 GALLI Claudio, Indicazioni ed elaborati grafici per il progetto di restauro architettonico”, Liguori editore, Napoli 2009. ISTITUTO CENTRALE DEL RESTAURO, Raccomandazioni NormaI n. 1188,Alterazioni macroscopiche dei materiali lapidei: Lessico, Roma 1988 M. MANFERDINI, F. REMONDINO, S. BALDISSINI, M. GAI ANI, B. BENEDETTI, 3D modeling and semantic dassification of archaeological finds for management and visualization in 3D archaeological databases, 2008 MINGUCCI R„ GARAGNANI S„ MANFERDINI A.M., BARTOLOMEI C„ CIPRIANI L.,Modellazione integrata per la gestione del progetto di restauro/lntegrated modeling for thè restoration project management, Dipartimento di Architettura, Università di Bologna , in DISEGNARECON, DOCO 2012 PESCI A., BONALI E., CASULA G., BOSCHI E., Le informazioni estraibili dal dato laser scanner per lo studio di edifici storici. Deformazioni e studio stratigrafico, in Archeomatica, n°3 -settembre 2011 PESCI A., CASULA G., BOSCHI E, Laser scanning thè Garisenda and Asinelli towers in Bologna (Italy) Detailed deformation patterns of two ancient leaning buildings. Journal of cultural heritage, 2011 PESENTI Serena (a cura di), Il progetto di conservazione: linee metodologiche per le analisi preliminari, l’intervento, il controllo di efficacia, Alinea Editrice, Firenze 2001 SYLAIOU S.. LIAROKAPIS F.. KOTSAKIS K.. PATIAS P.. (2009). Virtual museums. a survev and some issues for consideration, Journal of Cultural Heritage. voi. X n. 4, 2009. October- December 2009, pp. 520-528. Amsterdam TORSELLO B.P., Editoriale in TeMa, 3-4, 1996, pp. 7-8 www.arteefede. Com www. cistercensi, info www.patrimonioculturale, net www.cartadelrischio.it www.archeomatica.it www. laserscanning. it/ www. pointcab-software. com/i www. technodigit. com www. faro. com/Focus/it www.abbaziadistaffarda. com www. ordinemauriziano. it www. duepassinetmistero. com disegnarecon. unibo. iti The http:llwww.museomav.itlscholapdf.pdf cenobi um. isti. cnr. iti http://projects. ias. edu/pierotruecross/ http://www.rilievoarcheologico.it/manualejilievo8_000006.htm |
Modifica (riservato agli operatori) |