Freddy Gustavo Aranda Carrillo, Guido Perano
La gestione delle criticità nell'edilizia scolastica, nel passato e nuovi orizzonti: l'evoluzione delle soluzioni attuate su scala urbana tra emergenze e programmazione. = Managing criticalities in school construction, past and new horizons: the evolution of solutions implemented on an urban scale between emergencies and planning.
Rel. Mario Artuso, Carolina Giaimo. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2024
Abstract: |
La tesi che proponiamo esplora nel periodo degli ultimi anni il mutare del panorama legislativo in ambito edilizio ed urbanistico. Data la personale esperienza maturata nel campo della gestione del patrimonio edile e gli anni di frequentazione dello stesso, per seguire una traccia fondata su eventi verificati, abbiamo scelto l’ambiente dell’edilizia scolastica. Nella prima parte descriviamo la nascita e lo sviluppo dell’edificato moderno, dagli anni ‘30 agli anni ‘80, in quanto i più significativi in termini di produzione e precedenti all’introduzione delle normative. Vengono illustrati alcuni esempi di eventi tragici che hanno sconvolto il modo di progettare e manutenere gli edifici pubblici e come la reazione a tali situazioni sia stata sino ai tempi recenti una risposta puntuale e diretta allo specifico problema. Nella seconda parte della tesi affrontiamo l’argomento relativo agli strumenti ed indirizzi strategici di recupero degli edifici scolastici in ambito della Città Metropolitana di Torino. Si illustra la strategia di valorizzare i plessi presenti sul territorio, che sono in relazione diretta con i poli attrattivi, individuati nel Piano Strategico Metropolitano e negli strumenti di pianificazione urbanistica in forza all’ente metropolitano, come il P.U.M.S. e i suoi strumenti attuativi. In parallelo trattiamo il tema del P.N.R.R. quale occasione per ripensare i modelli di comportamento dei decisori e attuatori delle progettualità applicate al territorio. Nella terza parte affrontiamo il tema che è il cuore della nostra visione di una nuova strategia di affrontare le questioni emergenti, alla scala urbana estesa e micro, la biomimetica. Spieghiamo come è nata e si è sviluppata nei suoi principi e strumenti, che dopo una prima fase di ricerca e sperimentazione in ambito naturalistico è stata adottata nei diversi settori della ricerca tecnologica. L’analisi svolta nella nostra tesi valorizza l’apporto significativo, che l’approccio progettuale attuato con i criteri della biomimetica, in chiave sostenibile, porti benefici al contesto in cui gli edifici sorgono, in quanto letti in relazione all’esistenza di ecosistemi interagenti. |
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Relatori: | Mario Artuso, Carolina Giaimo |
Anno accademico: | 2023/24 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 256 |
Informazioni aggiuntive: | Tesi secretata. Fulltext non presente |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/30261 |
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