Giancarlo Cazzin, Sara Ciravegna
GIS e 3D per l'interpretazione del Patrimonio. Chieri Città del tessile. = GIS and 3D for heritage interpretation. Chieri City of Textiles.
Rel. Fulvio Rinaudo, Monica Naretto. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2024
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Abstract: |
Il presente lavoro di tesi ha come obiettivo la conoscenza, la tutela e la valorizzazione del patrimonio industriale tessile di Chieri. La prima parte della ricerca è dedicata allo studio della storia relativo al periodo di attività industriale della città. Lo scopo è di comprendere meglio le dinamiche delle principali aziende dal 1800 fino al 2023. In duecento anni molto è cambiato e il territorio fortemente industrializzato ha lasciato lo spazio a condomini e centri commerciali. In ogni caso molte sono le testimonianze architettoniche capaci di raccontare i secoli in cui nelle grandi e piccole fabbriche i telai battevano incessantemente. Infatti, nel chierese non esistevano solo grandi aziende come il Cotonificio Vergnano o la Tintoria Caselli, ma erano presenti molti terzisti che lavoravano a casa con un telaio. Molte architetture legate al tessile non hanno degli elementi che rimandano ad una fabbrica, come la copertura a shed, ma sono semplici abitazioni. Per valorizzare questo patrimonio ci siamo basati su alcuni casi studio selezionati in base alle finalità legate alla sostenibilità, al metodo utilizzato e al tema affrontato. In particolare, i progetti Rete di Archivi Biellese e Turin 1911 Project sono risultati particolarmente affini alla nostra ricerca. Questa non è la prima tesi sul tessile a Chieri, molti prima di noi hanno studiato con dedizione e passione questo affascinante argomento, e sarebbe risultato molto difficile trovare un tema ancora non trattato. Così, abbiamo deciso di individuare gli studi svolti in precedenza e i principali documenti archivistici sulle industrie tessili, connettendoli a vicenda. Il risultato, o meglio dire i due risultati, sono esposti nei corrispondenti capitoli 3 e 4. Le molte informazioni recuperate sulle aziende sono state inserite in un geodatabase il quale è stato importato sul software QGIS. Utilizzando questo programma è stato possibile generare una mappatura di 372 sedi di aziende tessili o terzisti. Ogni attività è stata collegata ad una scheda in cui vengono riportare le principali informazioni come nome commerciale, la tipologia di azienda (tessitura, tintoria, passamaneria...), l’indirizzo stradale, l’anno di fondazione, l’anno di chiusura e le fonti utilizzare per recuperare tali dati. Nel caso della ricostruzione 4D della Tessitura Giuseppe Gallina, oggi non più esistente, le precedenti ricerche e i documenti storici sono stati utilizzati in modo differente. Le memorie del sig. Gallina, i progetti e le foto storiche di uno dei più importanti stabilimenti tessili in Piemonte hanno permesso la modellazione tridimensionale riferita a varie fasi storiche. I due casi studio potrebbero diventare degli strumenti per fornire delle basi di conoscenza a supporto dei processi decisionali dell’amministrazione locale. Una mappa interattiva delle attività tessili e un modello 4D, eventualmente integrato con la tecnologia della realtà virtuale, potrebbero anche diventare un’opportunità di valorizzazione della storia locale. |
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Relatori: | Fulvio Rinaudo, Monica Naretto |
Anno accademico: | 2023/24 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 418 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/30258 |
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