La pratica dell’upcycling nel settore moda a Torino: strategie per la valorizzazione del tessile post-consumo tra artigianalità e creatività = The practice of upcycling in the fashion industry in Turin: strategies for the valorization of post-consumer textiles between craft and creativity

Il fenomeno della fast fashion ha reso il settore della moda uno dei più inquinanti al mondo. L’aumento esponenziale della produzione, la diminuzione della durabilità dei prodotti e la logica del consumo usa e getta rafforzata nel consumatore hanno dato origine a una generazione inarrestabile di rifiuti. Negli ultimi anni, però, si è registrata una tendenza opposta orientata alla ricerca di alternative alla moda veloce e a sperimentazioni di approcci differenti, tra cui quello dell’upcycling. La presente tesi indaga il mondo del riuso creativo sul territorio torinese con l’obiettivo di sviluppare una rete locale di utenti che acquistano e praticano upcycling. Questa rappresenta uno strumento utile alla diffusione di una cultura del prodotto e del consumo sostenibile, alla gestione dei rifiuti tessili in circolo sul territorio e alla loro trasformazione attraverso la valorizzazione di competenze e conoscenze artistiche e artigianali locali. Sarà presentata inizialmente una panoramica sul settore moda, sui suoi impatti e sulle soluzioni circolari attuali per poi continuare con l’analisi del territorio di Torino, scelto come contesto progettuale. All’interno del territorio sono state individuate 45 realtà legate all’upcycling e all’artigianalità nella moda, 17 delle quali sono state contattate e intervistate. I dati qualitativi e quantitativi emersi da ricerche bibliografiche, articoli scientifici, banche dati esistenti e ottenuti dalle risposte degli intervistati, sono stati combinati al fine di ottenere delle linee guida progettuali, che saranno le basi del concept presentato alla fine dello scritto.