L’analisi di un settore industriale: Esempio e casi del settore nord di Torino

La seguente tesi si pone come scopo di analizzare lo sviluppo industriale del settore nord di Torino e nello specifico l’area compresa tra il corso Regina Margherita, i territori a nord al di là della Dora Riparia, l’attuale quartiere ad ovest Madonna di Campagna e le zone ad est del Regio Parco, mostrando una serie di architetture industriali. Tale ricerca infatti nasce dagli studi pregressi incentrati alla conservazione e valorizzazione di quei luoghi e fabbriche che dopo un periodo di piena attività non sono stati integrati alle nuove funzioni della città, risultando degli oggetti architettonici privi di utilità e destinati a scomparire nel tempo se non protetti e ri-utilizzati in nuove circostanze. Le prime forme di attività, ancora non considerabili delle industrie, ma per lo più legate a lavori rudimentali, manuali e di artigianato risalgono già in epoca medievale dove l’utilizzo di nuovi strumenti come la ruota ad acqua hanno permesso di ottenere con più facilità oggetti e prodotti che prima venivano eseguiti dall’uomo con fatica. Proprio l’acqua quindi sarà l’elemento cardine dello sviluppo primordiale, nell’area oggetto di analisi, di industrie che rimarranno dipendenti ad essa per buona parte del 1800. Pertanto il lavoro sarà suddiviso in 3 fasi che analizzano dalla nascita alla trasformazione di alcuni stabilimenti industriali presenti a nord di Torino: 1 La nascita delle prime proto-industrie del settore nord 2 Sviluppo e trasformazione delle industrie nel corso del XX secolo 3 Analisi degli stabilimenti industriali “Fenogliani”