La rigenerazione della bassa Valle del Lys. Un progetto di riqualificazione territoriale e architettonica tra permacultura e filiere agroalimentari = The regeneration of the lower part of Valle del Lys. A territorial and architectural redevelopment project between permaculture and agri-food supply chains.

Questo progetto di tesi si sviluppa partendo dalla mancata occasione per Fontainemore, comune della bassa valle del Lys in Val d’Aosta, di accedere ai finanziamenti previsti dalla sua partecipazione al Bando Borghi relativo al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Questa opportunità persa, che avrebbe offerto a Fontainemore 20 milioni di euro per promuovere la rigenerazione del suo borgo storico, è stata colta come spunto per analizzare criticamente la strategia connessa al Bando Borghi e per definire una proposta progettuale alternativa a quella presentata dal comune valdostano. La prima parte del lavoro affronta l’analisi delle linee guida presenti nel Bando Borghi e delle sue criticità dettate soprattutto dall’idea di rigenerare realtà strutturalmente fragili investendo puntualmente sui soli “borghi”, escludendo e mettendo così in secondo piano tutti quei luoghi, che benché a primo impatto meno attrattivi, sono intrisi di valore comunitario e identitario. Alla luce di tali considerazioni, viene proposto un approccio alternativo concretizzato attraverso lo sviluppo di una strategia di rigenerazione per Fontainemore riguardante non solo il suo singolo comune o il suo centro storico, ma anche l’intero complesso territoriale in cui è inserito, considerandone il peculiare sistema ambientale, socioeconomico e culturale. Con questo obiettivo, è stata condotta un’iniziale fase di ricerca per conoscere il territorio e identificare l’area di intervento. Grazie alle osservazioni e deduzioni fatte durante questa fase di studio, è stata individuata una strategia territoriale per rigenerare il territorio in esame, conferirgli una sua specifica identità e renderlo produttivo, vivo ed attrattivo. In particolare, sono state individuate alcune linee di azione basate sui principi della permacultura e sulla costituzione di filiere agroalimentari integrate al fine di creare un tessuto socioeconomico attivo e dinamico ed innescare uno sviluppo sostenibile a lungo termine valorizzando le risorse ambientali e il patrimonio architettonico e socioculturale presente. In conclusione, è stato elaborato il progetto architettonico di uno degli interventi previsti dalla strategia sulla base degli approcci e delle linee guida individuate.