Dalla Collina. Tre paesaggi per nuovi sguardi su Torino = From the Hills. Three landscapes for new insights on Turin

La ricerca mette al centro dell’indagine una porzione di città che la storiografia urbana torinese ha spesso trascurata: la Collina. La prolifica letteratura disciplinare costruisce infatti un ritratto di Torino che si presenta come un susseguirsi stagno di immaginari monolitici: capitale; centro d’industria; opera aperta post-industriale. Ad ognuno di essi è possibile ricondurre una specifica configurazione urbana, uno specifico paesaggio, inteso come connubio concettuale di forma costruita e immagine metafisica: esiste una Torino capitale, esiste una Torino industriale, esiste una Torino post-industriale. Nel riconoscere a queste narrazioni urbane un effettivo ruolo propulsivo rispetto alla costruzione della forma della città, tuttavia, appare evidente come esse configurino un sostanziale appiattimento della complessità oggettuale della città. Nello specifico, sembra che grandissima parte di queste immagini forti si areni sulla sponda sinistra del Po ed esaurisca solamente il racconto della piana urbanizzata. Le pendici della Collina offrono dunque un campo di ricerca quasi inesplorato utile a mettere alla prova la tenuta argomentativa di quegli stessi immaginari, ma soprattutto pronto alla formulazione di letture esclusive capaci di arricchire il discorso sulla città. Attraverso la “lente” collinare vengono così formulati tre tagli tematici che sezionano questa porzione di Torino, mettendo sul piatto tre nuovi paesaggi che a partire dall’indagine della Collina offrono sguardi inediti anche per la città tutta. Un paesaggio residenziale, un paesaggio estetico, un paesaggio naturale: per ciascuno viene formulata una genealogia storica che lo saldi alla città e una figura concettuale che leghi lo spazio tangibile con quello immateriale; ognuno è poi corredato di singoli casi d’interesse - fenotipi - utili come strumenti dimostrativi. Quale Torino si può configurare con l’apporto di questi nuovi sguardi?