Valutazione della qualità ambientale indoor: metodologie avanzate di monitoraggio. Caratterizzazione di un living-lab = Evaluation of indoor environmental quality: advanced monitoring approaches. Characterisation of a living-lab

La sfida della decarbonizzazione degli edifici richiede un aumento dell’efficienza energetica garantendo contemporaneamente il benessere degli occupanti. Per questo la valutazione diretta, attraverso misure, e indiretta, attraverso simulazioni, dell’impatto delle azioni di controllo sull’uso dell’energia e della qualità ambientale indoor risultano imprescindibili. La crescente disponibilità di sensori a basso costo e l’elevata potenza di calcolo possono supportare un processo decisionale che tenga conto del performance gap, dovuto a una progettazione inefficiente avulsa da considerazioni sulle reali condizioni di comfort dell’occupante. Risulta quindi necessario valutare le connessioni che intercorrono tra gli strumenti di misura avanzati e la valutazione finale del progetto architettonico. Attraverso un processo sperimentale, questo lavoro si pone l’obiettivo d’indagare l’influenza della risoluzione dei sistemi d’acquisizione e della disponibilità di dati sulla valutazione della qualità ambientale: confrontando differenti infrastrutture di rilevamento e modelli per il calcolo degli indici di comfort. La sperimentazione ha avuto luogo all’interno di un living-lab al Politecnico di Torino, nel quale è stata integrata un’ampia strumentazione di misura, per testare l’interazione occupante-sistema. I DAQs, ovvero: un Datalogger, un Multisensore commerciale, una Stazione di Comfort, un Raspberry e altri sensori portatili da laboratorio; differiscono in termini di costi, accuratezza, intrusività e risoluzione spaziale. L’ufficio è stato anche dotato di componenti avanzati dell’involucro in aggiunta ai sistemi tradizionali presenti. Il monitoraggio continuo dell’ambiente, durato diverse settimane, ha permesso di effettuare un confronto tra gli strumenti e differenti combinazioni di dati. Inoltre, le procedure di calcolo degli indici di comfort sono state analizzate spazialmente con la finalità di avere una valutazione del progetto d’involucro. Le considerazioni prodotte possono essere un valido supporto per la scelta dell'infrastruttura di rilevamento in relazione all’interazione con l’occupante e alla qualità finale del dato; ad esempio, per il monitoraggio di tecnologie d’involucro trasparente in edifici fortemente vetrati che necessitino di un maggiore controllo rispetto alla radiazione solare diretta.