Sabina Accogli, Alberto Pizzo, Giulia Tridici
Dagli esperimenti formali alla forma dell'azione: 11 scenari di trasformazione per il Palazzo del Lavoro = From formal experiments to the form of action: 11 scenarios of transformation for the Palazzo del Lavoro.
Rel. Giovanni Durbiano, Federica Joe Gardella. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2023
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Il Palazzo del Lavoro di Torino, progettato da Pier Luigi Nervi per il Centenario dell'Unità d'Italia durante Italia '61, ottenne fama globale come monumento innovativo. Successivamente, dopo varie destinazioni, il palazzo è stato abbandonato e giunge a noi oggi deteriorato nel corso degli anni. Nel 2021, Cassa Depositi e Prestiti diventa unico proprietario del Palazzo del Lavoro. Il presidente Giovanni Gorno Tempini, vede in Torino e nel Palazzo del Lavoro un'area cruciale per l'innovazione italiana. Nel 2022, il “cantiere studio” finanziato da CdP mira al recupero delle parti danneggiate dell'edificio e alla sua riqualifica vagliando proposte come museo, città della scienza o galleria commerciale. Nonostante le sfide burocratiche, CdP conferma il suo interesse nel rimodernare il Palazzo, ritenendo il Palazzo un investimento strategico nel territorio torinese. La tesi si propone di affrontare l'impasse attuale del Palazzo del Lavoro descrivendo il percorso verso un progetto di rifunzionalizzazione. Quest'ultimo mira ad attribuire all’opera di Nervi una mixitè di funzioni, tra cui spazi pubblici, sede universitaria, co-working, incubatore per start-up e polo museale, per servire da base per i futuri progetti di riqualificazione. La ricerca utilizza il disegno come strumento per l'indagine, esplorando le molteplici sfaccettature delle possibilità e contemporaneamente mettendo in luce i potenziali vincoli. L'elaborazione delle proposte ha dato vita a diversi scenari, dove la complessa rete di associazioni e deviazioni produce sul progetto effetti, rappresentati all’interno della forma dell’azione. Queste esplorazioni si articolano in 10 scenari di progetto, dove ciascuno fornisce il trampolino di lancio al successivo. La progressione si conclude all’interno dell’undicesimo scenario, dove si ricerca la legittimità delle azioni selezionate nel corso del tempo attraverso la relazione tra disegno e documenti. Di supporto alla narrazione delle diverse associazioni e deviazioni prodotte all’interno della sequenza progettuale, è stato elaborato un diagramma delle progressioni, chiamato “Diario di Bordo”, che registra le azioni di progetto in una forma misurabile e ne registra il successo o il fallimento. Inizialmente, con documenti incompleti, si adotta un approccio sperimentale per comprendere meglio l'oggetto di studio. I primi cinque scenari esplorano gradualmente le possibilità d'azione, partendo dalle dimensioni del Palazzo. Si passa dall'analisi dell'ambiente esterno nello '"Scenario Pilota" alle varie ipotesi di riutilizzo interno, come i padiglioni espositivi in "L'Archistar nel Palazzo" o l'idea di panorama industriale in "L'industria nel Palazzo". Mentre i primi scenari mirano al consenso attraverso un'attrazione visiva, quelli successivi considerano le formalità che dipendono dai contesti sociali e politici. Il momento chiave avviene nel progetto "Pezzi di Città", in cui una strategia urbana è applicata all'intero percorso, conducendo all'ipotesi finale. Lo scenario finale mette insieme le istanze e la maturazione della forma dell’azione con una visione progettuale a scala più ampia per reintegrare l’intera area d’Italia ‘61 e restituirle la sua identità urbana. Il suo intento è anche quello di argomentare le possibili scelte utili per stabilire una eventuale strategia d’azione futura e concreta per la riqualificazione di Palazzo del Lavoro. |
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Relatori: | Giovanni Durbiano, Federica Joe Gardella |
Anno accademico: | 2023/24 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 130 |
Parole chiave: | Parole chiave Rigenerazione, Nervi, Palazzo del Lavoro, Torino |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/30008 |
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