Sostenibilità ambientale e tecno-economica di un motore diesel e analisi preliminare della sua conversione a idrogeno per applicazioni "automotive" = Environmental and techno-economic sustainability assessment of a diesel engine and preliminary assessment of its conversion to hydrogen for automotive application

Il seguente elaborato di tesi rientra nell’ambito di un progetto di ricerca più ampio che si rivolge ad un’ampia gamma di applicazioni (automobilistico, cogenerazione, marittimo, fuoristrada, ferroviario, ecc.) e che mira allo studio, alla progettazione ed alla prototipazione di un motore a combustione interna alimentato ad idrogeno, al fine di ottenere una rapida implementazione sul mercato – potendo la soluzione tecnologica oggetto di studio contare sull’intera filiera produttiva e di distribuzione già esistente per i tradizionali motori a combustione interna – di un propulsore a ridotte emissioni di gas a effetto serra e con costi sostenibili. Dal punto di vista tecnologico, il nuovo motore endotermico mono-carburante ad idrogeno sarà in particolare ottenuto a partire da un convenzionale propulsore diesel, inizialmente progettato per applicazione automotive, ed opportunamente modificato e riadattato in alcuni dei suoi sottosistemi per soddisfare gli elevati requisiti richiesti dalla combustione del nuovo carburante. Nel seguente elaborato, le metodologie di Life Cycle Assessment e Life Cycle Costing verranno quindi utilizzate per valutare gli impatti ambientali ed economici lungo l’intero ciclo vita del motore oggetto di studio, fornendo anzitutto una quantificazione degli stessi in relazione allo scenario, definito baseline, in cui si prevede l’impiego diretto del motore diesel come propulsore veicolistico. Verrà poi ancora fornita una valutazione preliminare, in termini di impatti ambientali, sugli effetti di una sua conversione in un nuovo motore endotermico alimentato ad idrogeno e destinato alla medesima applicazione. Il confine del sistema è del tipo cradle-to-use e, contrariamente alla letteratura, la valutazione è interamente basata su dati primari, aspetto quest’ultimo che costituisce la principale novità di questo studio.