Enrico Ferramosca
Dal piatto alla passerella: la trasformazione dei rifiuti alimentari in moda sostenibile nell'economia circolare = From plate to catwalk: the transformation of food waste into sustainable fashion in the circular economy.
Rel. Carlo Rafele. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale, 2023
Abstract: |
Gli ultimi decenni sono stati caratterizzati da una crescente preoccupazione per le tematiche socio-ambientali, con la conseguente nascita di movimenti come Fridays for Future, ma anche di nuove relazioni e accordi tra paesi atti a mitigare gli effetti negativi sull’ambiente e sulle condizioni sociali. Risulta importante notare come il concetto di sostenibilità non possa essere promossa dai singoli individui o dalle singole imprese, ma richiede uno sforzo cooperativo che coniughi diversi aspetti: la salvaguardia delle persone, dell’ambiente ma anche dei profitti delle imprese. La mancanza di uno di questi tre aspetti porta inesorabilmente ad uno squilibrio degli altri due, non permettendo perciò di coltivare una cultura ed un approccio diverso rispetto a ciò a cui si è stati abituati. La disciplina della Supply Chain Management, in tale contesto, risulta di fondamentale importanza, riuscendo a dare strumenti per analizzare un contesto a trecentosessanta gradi, permettendo di analizzare i rapporti tra più attori lungo la stessa catena, in modo da coordinare gli obiettivi per un fine comune: la creazione di valore per il cliente. Dai momenti di sfida e di difficoltà, spesso scaturiscono opportunità e progressi che sottolineano la resilienza umana, come nel caso ben noto della Guerra Fredda che ha permesso all’uomo di arrivare sulla Luna, un traguardo fino a quel tempo neanche lontanamente immaginabile. Nel contesto di questa tesi, ci si concentrerà perciò sulla transizione da un approccio produttivo e di consumo lineare ad uno circolare, evidenziando quali siano le difficoltà ma anche i potenziali vantaggi. Si evidenzierà, inoltre, che la circular economy non è solo una risposta alle preoccupazioni sopra esposte, ma anche un’opportunità di business significativa. Saranno analizzate, in particolare, due settori ad alto impatto ambientale e che riguardano la vita di tutti i giorni di qualsiasi persona: la filiera agroalimentare e la filiera della moda, con particolare riferimento al fenomeno del fast fashion. L’obiettivo è quello di studiare le due filiere, capire dove si concentrano gli sprechi e quali siano le cause che li generino. Saranno analizzati i modi in cui l'approccio produttivo lineare ha contribuito agli sprechi e agli impatti ambientali in questi settori, e come la circular economy possa offrire soluzioni innovative per affrontare tali problematiche. In particolar modo, si cercheranno di individuare i punti di incontro tra i due settori, in modo da poter offrire soluzioni innovative e comuni per poter affrontare le problematiche che si presentano. In tale contesto, risultano di fondamentale importanza le attività di aziende come Orange Fiber e VEGEA, le quali creano tessuti bio-based a partire da sottoprodotti alimentari, come il pastazzo di agrumi o la vinaccia. Si andranno perciò ad analizzare tali realtà, andando a capire quali siano gli utilizzi alternativi dei sottoprodotti e se il loro operato rispecchi i principi di una green supply chain, e se sia possibile, perciò, attraverso tali aziende andare incontro ad una sostenibilità che segua le 3P sopra descritte: Planet, People e Profit. |
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Relatori: | Carlo Rafele |
Anno accademico: | 2023/24 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 125 |
Informazioni aggiuntive: | Tesi secretata. Fulltext non presente |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-31 - INGEGNERIA GESTIONALE |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/29631 |
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