Arianna Bormida
Ricucire i vuoti del tessuto urbano torinese Strumenti GIS a supporto della valutazione di riqualificazioni per usi temporanei = Mending the voids of Turin's urban fabric GIS tools to support the assessment of temporary use redevelopments.
Rel. Manuela Rebaudengo, Andrea Maria Lingua. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile, 2023
|
PDF (Tesi_di_laurea)
- Tesi
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives. Download (9MB) | Preview |
Abstract: |
Eredit¿ di una societ¿ e di un¿economia in costante evoluzione, i siti brownfield sono una dolorosa reminiscenza del passato, che si contrappone con la propria inerzia, al cambiamento stesso che li ha generati. Queste aree, scarti dello sviluppo edilizio e dell¿urbanizzazione, portano con s¿ un generale senso di abbandono e degrado che influisce in modo estremamente negativo sulle aree circostanti. Seppure si tratti di un fenomeno diffuso in Italia e in molte altre nazioni occidentali, ad oggi ¿ ancora forte la mancanza di definizioni univocamente accettate, nonch¿ di protocolli di inventariazioni dei siti, di linee guida e di strumenti efficaci per la loro riqualificazione. Le carenze metodologiche non fanno che accrescere la complessit¿ intrinsecamente caratteristica di questi siti, incrementando l¿incertezza legata a questa particolare tipologia di sviluppi edilizi, allontanando potenziali investitori ed influendo di conseguenza in maniera negativo sul territorio, sulla vita della comunit¿ e in generale sull¿ambiente stesso. Nonostante i numerosi fattori ostativi, i siti brownfield rappresentano una preziosa risorsa, che spesso non viene adeguatamente presa in considerazione nelle attivit¿ di sviluppo e pianificazione urbana. Intervenire sui brownfield ricucendo il tessuto urbano e rammendando le evidenti lacerazioni che lo rendono, in parte, inutilizzabile ¿ per¿ essenziale. Restituire alla cittadinanza la fruibilit¿ del territorio deve essere una priorit¿. ¿ riconosciuto infatti, che la riqualificazione apporti benefici sia da un punto di vista ambientale, sia da un punto di vista prettamente sociale e pertanto debba essere perseguita e preferita allo sviluppo urbano su terreni vergine, i cos¿ detti ¿greenfield¿. La riqualificazione dei siti brownfield ¿ infatti in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, soprattutto per quanto riguarda il ripristino dei terreni degradati e la riduzione del consumo del suolo, ma anche nell¿ottica di generare citt¿ e comunit¿ maggiormente sostenibili e resilienti. Torino ¿ scelta come scenario di analisi per la definizione di una proposta metodologica, adattabile e scalabile in base alle specifiche esigenze future, volta a individuare strumenti e metodi che possano essere di supporto per un¿efficace pianificazione territoriale e possano incentivare e velocizzare i processi di riqualificazione. Nello studio seguente si analizza la possibilit¿ di implementare l¿azione congiunta di strumenti GIS a supporto dell¿applicazione di strategie a basso impatto, che prevedano utilizzi temporanei dei siti brownfield, attualmente in attesa di progetti di riqualificazione, che saranno mappati sul territorio cittadino, con lo scopo di definire azioni che migliorino la percezione di tali aree, attraendo potenziali investitori e favorendone quindi il reinserimento nel tessuto urbano, con il fine ultimo di migliorare la qualit¿ della vita dei cittadini. |
---|---|
Relatori: | Manuela Rebaudengo, Andrea Maria Lingua |
Anno accademico: | 2023/24 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 127 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-24 - INGEGNERIA DEI SISTEMI EDILIZI |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/29048 |
Modifica (riservato agli operatori) |