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3D storytelling in realtà aumentata = 3D storytelling based on augmented reality

Sara Piumatti

3D storytelling in realtà aumentata = 3D storytelling based on augmented reality.

Rel. Andrea Sanna, Federico Manuri. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Del Cinema E Dei Mezzi Di Comunicazione, 2023

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Abstract:

Una delle fasi più importanti nella realizzazione di un prodotto cinematografico è la fase di preproduzione: in questo stadio si definiscono e pianificano le caratteristiche fondamentali del prodotto finale. Tra gli strumenti più potenti in questa fase si trova lo storyboard, utilizzato ampiamente nell’industria cinematografica, d’animazione ma anche in numerosi altri contesti come i videogiochi e lo user centered design. La creazione di uno storyboard non è un processo da sottovalutare: la sua realizzazione richiede competenze artistiche avanzate e il processo può risultare dispendioso sia in termini di tempo sia in termini di denaro. Questo lavoro di tesi si pone l’obiettivo di sviluppare un’applicazione che proponga un approccio alternativo alla creazione tradizionale di uno storyboard avvalendosi di una tecnologia innovativa e immersiva: la realtà aumentata. Il sistema viene esperito dall’utente tramite l’utilizzo del Microsoft HoloLens 2, un caschetto per realtà aumentata che permette a chi lo utilizza di interagire con il mondo virtuale direttamente con la propria testa e le proprie mani. L’applicazione è stata realizzata con il motore grafico Unity e si divide principalmente in due sezioni: nella prima l’utente crea l’ambiente 3D olografico al di sopra di un piano presente nel mondo reale, compone la scena aggiungendo, muovendo e scalando gli oggetti desiderati, scegliendoli da una libreria. Nella seconda fase invece l’utilizzatore si dedica alla creazione dello storyboard: l’utente può dare vita ai personaggi che si animano in base alle azioni scelte e possono essere bloccati in una posa desiderata per generare le vignette dello storyboard. Inoltre, per ogni inquadratura possono essere impostati il tipo di lente, l’angolo di visualizzazione, la durata delle azioni e il flusso temporale di quest’ultime. Lo storyboard finale, inoltre, non contiene solo le immagini salvate ma è completato da una descrizione testuale delle azioni rappresentate in ogni vignetta, generata automaticamente dal sistema, e da tutte le informazioni riguardanti tipi di lente e durata delle azioni, essenziali per la successiva fase di ripresa del film.

Relatori: Andrea Sanna, Federico Manuri
Anno accademico: 2023/24
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 114
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Del Cinema E Dei Mezzi Di Comunicazione
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-32 - INGEGNERIA INFORMATICA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/28643
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