Ola Abdelkhalek Ibrahim Elkasas
MOLINI ALLIONI | BORGATA FANTASMA Un’ipotesi di rivalorizzazione e rinascita della borgata Molini Allioni, in Valle Maira = MOLINI ALLIONI | GHOST TOWNSHIP A hypothesis of revaluation and rebirth of the Molini Allioni village, in Valle Maira.
Rel. Luca Davico, Manuela Rebaudengo, Daniele Regis. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2023
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- Tesi
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Abstract: |
La Tesi presentata di seguito pone le sue basi nel territorio della provincia di Cuneo, in particolare nella Valle Maira. Per molti anni la montagna ha subito un continuo fenomeno di abbandono e disinteresse, ma negli ultimi anni quest’ambiente è stato posto nuovamente al centro dell’attenzione promuovendone la tutela e la valorizzazione, non solo architettonica, ma anche di tipo storicoculturale. Nell’analisi condotta si vuole porre l’attenzione in particolare sul fenomeno dei borghi abbandonati, studiandoli e mettendo in luce le varietà di soluzioni adottate nel corso del tempo per far rinascere questi luoghi. Per borgate fantasma si intendono i borghi disabitati, luoghi dove la natura si è ripresa i suoi spazi impossessandosi di case, strade e costruzioni. Luoghi infelici e malinconici, ma al contempo capaci di avvolgere il visitatore in un’atmosfera affascinante e misteriosa, dove la natura e il silenzio hanno preso la predominanza. Diversi sono i motivi che hanno spinto gli abitanti ad andarsene, spesso sono stati fenomeni naturali come terremoti, frane o alluvioni, in altri casi gli stessi abitanti hanno abbandonato la casa natia, isolata e irraggiungibile, alla ricerca di migliori servizi in città. Per rendere un territorio alpino nuovamente vivo e abitato è necessario creare o integrare nuove comunità investendo non solo nel turismo, ma in attività che possano inserirsi in modo armonico e stabile nel contesto alpino riprendendo i valori della tradizione. A tale scopo, la tesi proposta ha come obiettivo quello di fornire un’ipotesi di progetto in grado di valorizzare una delle borgate Occitane, quindi fornire un quadro il più possibile completo per l’avvio di un processo di recupero sul patrimonio architettonico rurale. La borgata oggetto di studio è Molini Allioni, in Val Maira, si tratta di un luogo attualmente di nessuno e che tramite questa ricerca si vorrebbe restituire questo borgo alpino alla collettività, dopo averlo rivalorizzato, recuperato e rinnovato. Al fine di raggiungere questo obiettivo, analizzerò diversi aspetti: le politiche che sussistono oggi sui territori alpini, il territorio della provincia di Cuneo in generale e della Val Maira in particolare, aspetti sociali, storici, economici, architettonici, le “buone pratiche” recenti all’interno di un contesto definito come quello delle Valli Occitane. Considerate le analisi fatte e individuato il contesto operativo, si giunge all’elaborazione di una possibile proposta progettuale in grado di far risaltare le risorse offerte dal territorio; infatti tale proposta si basa su quanto è presente localmente, ma nel contempo tiene in considerazione il recupero del patrimonio architettonico e storico del luogo. Quindi, una proposta di valorizzazione in termini architettonici, ma anche da un punto di vista socioculturale e di fattibilità gestionale. |
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Relatori: | Luca Davico, Manuela Rebaudengo, Daniele Regis |
Anno accademico: | 2023/24 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 175 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA |
Aziende collaboratrici: | Politecnico di Torino |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/28261 |
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