DENTRO IL MARGINE: abitare temporaneamente il Mediterraneo. INTERCONNECTION: l’area delle Officine Grandi Motori a Torino. = WITHIN THE MARGIN: living temporarily in the Mediterranean. INTERCONNECTION: Officine Grandi Motori Turin

Il seguente lavoro si sviluppa attorno alla ricerca progettuale di una soluzione per affrontare il tema dell’accoglienza dei migranti nel quartiere Aurora di Torino, in particolare nell’area dismessa delle Officine Grandi Motori. L’ambito territoriale in cui il progetto prende forma è caratterizzato da potenzialità e criticità che sono state prese in considerazione per la definizione di una proposta progettuale realmente calzante. Per la sua redazione si sono esplorate le differenti tematiche sociali legate al fenomeno migratorio, con l’obiettivo di stabilire una chiara connessione tra territorio e società, oggi inesistente. L’obiettivo è quello di definire uno spazio inclusivo e accogliente, che tenta di rispondere all’emergenza legata ai flussi migratori, adottando un approccio che permetta ai migranti di diventare indipendenti e di acquisire gli strumenti necessari per integrarsi nella società locale. Un progetto che mira alla creazione di un ambiente sicuro, favorevole, sano e sostenibile in cui le persone possano ricostruire, costruire o ritrovare la propria identità e porre le basi per il percorso che hanno scelto di intraprendere nel quartiere Aurora. L’intento progettuale è quello di promuovere l’integrazione sociale ed economica e di garantire un ambiente sostenibile e a basso impatto ambientale. Partendo dallo studio del fenomeno dell’immigrazione, il lavoro considera la sua storia, le sue origini, le cause comprese tra il XIX e il XX secolo, giungendo fino alla questione migranti attuale. L’analisi di questo processo è stata possibile grazie allo studio del fenomeno in senso lato: i dati statistici, le mappe, i progetti e i diritti relativi. Il profilo esigenziale su cui ci si è focalizzati è quello del migrante, analizzando i suoi bisogni e definendo una proposta che possa integrare soluzioni pratiche sostenibili, rapide ed economiche. Il titolo del progetto è Interconnection, che tradotto letteralmente significa interconnessione, quella che si instaura tra le persone e l’architettura, quella tra l’architettura e la città, quella tra persone diverse. L’intento è proprio questo, creare uno spazio che connetta, unisca e risolva.