Droni per il rilievo 3D dell’architettura Un'applicazione sull '’istituto “C.Alvaro - P. Gobetti” di Torino = Droni for acrhitectural 3D survey The case study of '’istituto “C.Alvaro - P. Gobetti” in Torino

Droni per l'Architettura L’obiettivo di questa tesi è quello di applicare e validare una metodologia che supporti la possibilità di effettuare il rilievo di un edificio attraverso l’utilizzo del drone e la successiva elaborazione dei dati acquisiti in software dedicati per la restituzione fotogrammetrica. Lo sviluppo di questa tecnologia nell’ultimo decennio ha dato la possibilità di ricavare differenti tipologie di dati, in tempi ridotti e a costi contenuti. È opportuno definire bene il significato della parola drone e la nascita di questo strumento, dall’utilizzo militare a quello civile. In base alle differenti applicazioni, il drone va suddiviso in categorie a seconda delle specifiche tecniche, delle componenti e dell’impiego. Nonostante siano macchine semiautonome e in alcuni casi del tutto autonome, il mezzo deve essere controllato da un operatore a terra munito di permessi e certificazioni necessarie per il suo utilizzo. L’operatore interagisce col drone grazie ai controlli del radiocomando, ai dati o alle immagini che riceve in tempo reale e al contatto visivo al fine di evitare scenari critici. Proprio per questo, il sistema di regolamentazione è in continuo aggiornamento, adottando restrizioni e normative nuove, atte a limitarne l’utilizzo a livello amatoriale. È indispensabile l’applicazione delle norme che regolamentano l’uso del velivolo e che a loro volta cambiano in base ai Paesi, mantenendo però uno standard che impone leggi e normative come ad esempio il territorio Italiano che segue le linee guida dell’Unione Europea. In questa tesi sarà presentato l’utilizzo del drone in ambito cittadino, per il rilievo dell’Istituto Comprensivo “C.Alvaro-P.Gobetti”. Lo scopo è quello di dimostrare due metodologie differenti che utilizzano software per l’elaborazione fotogrammetrica e la loro successiva comparazione per verificare la qualità dei modelli tridimensionali ottenuti. Infine sarà eseguita un’analisi di estrapolazione delle superfici planari delle nuvole di punti. Le capacità di questo strumento hanno permesso l’acquisizione dei dati del fabbricato in punti difficilmente accessibili e in tempistiche molto ridotte, a differenza dell’utilizzo di strumentazione per il rilievo tradizionale.