Spazio e migrazione. Un progetto per Chelas, Lisbona. = Space and migration. A project for Chelas, Lisbon.

Il presente progetto di ricerca si pone come obiettivo quello di approfondire le relazioni tra lo spazio, il progetto e il fenomeno migratorio, nel tentativo di analizzare, in particolare, le ricadute spaziali ad esso connesse. Chelas, quartiere posto nella periferia di Lisbona, caratterizzato da una notevole eterogeneità spaziale e sociale, è stato scelto come oggetto di studio al fine di fornire una rappresentazione tangibile di tale fenomeno. Nel corso degli anni, questa zona ha subito un processo di urbanizzazione la cui evoluzione è stata spesso oggetto di variazioni, generando un contesto frammentato e segnato da infrastrutture che ne limitano l'accessibilità. I dati analizzati mettono in evidenza condizioni abitative spesso poco dignitose, determinate talvolta da pratiche informali, talvolta da un sovraffollamento delle abitazioni. Una serie di letture urbane analizzano quest'area individuando vari layer che si intrecciano tra loro, non definendosi in maniera netta. Il risultato è la produzione di un'immagine del luogo che mira ad individuare i principali caratteri e problemi connessi al progetto per lo spazio della migrazione. La presenza migrante in questa area si manifesta in varie forme: molti alloggi sociali sono stati assegnati agli sfollati provenienti dai quartieri informali, mentre una parte significativa della popolazione abita ancora abitazioni informali. Gli ampi spazi verdi, ospitano spesso orti urbani autogestiti e apparentemente caotici. Il progetto proposto adotta un approccio incrementale, delineando tre ambiti di intervento denominati i "tracciati", le "impronte" e le "ecologie". A partire da questi vengono immaginati scenari differenti per i luoghi indagati. Lo studio si compone anche di un'appendice di dialoghi e racconti determinata da alcuni film e da interviste che trattano gli argomenti in questione.