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Conoscenza, valorizzazione e fruizione del patrimonio architettonico: il salone sotterraneo di Palazzo Lascaris a Torino = Knowledge, valorisation and fruition of the architectural heritage: the underground hall of Palazzo Lascaris in Turin

Cecilia Congiu

Conoscenza, valorizzazione e fruizione del patrimonio architettonico: il salone sotterraneo di Palazzo Lascaris a Torino = Knowledge, valorisation and fruition of the architectural heritage: the underground hall of Palazzo Lascaris in Turin.

Rel. Manuela Mattone, Fulvio Rinaudo. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Restauro E Valorizzazione Del Patrimonio, 2023

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Abstract:

Palazzo Lascaris di Ventimiglia è uno tra i più noti palazzi nobiliari della Torino barocca. Edificato nella seconda metà del XVII secolo come residenza nobiliare, a partire dal XIX secolo perde progressivamente la sua originaria destinazione passando ad un uso prettamente terziario come sede istituzionale, ruolo che si confermerà definitivamente nel secolo successivo. Sede dal 1948 della Camera di Commercio di Torino, nel 1975 viene acquisito dalla Regione Piemonte e ospita da allora il Consiglio Regionale. Edificio dalla storia intricata, segnata da numerosissimi passaggi di proprietà che ben si riflettono nelle complesse e stratificate vicende architettoniche, Palazzo Lascaris ha più volte catalizzato l’interesse degli studiosi e si ha ora un quadro abbastanza completo dei suoi oltre tre secoli di vita. Ancora poco conosciuto è invece il suo salone sotterraneo, ultimo grande intervento additivo sulla fabbrica; realizzato a cavallo del 1960 sotto la corte centrale, la sua costruzione avrà un notevole impatto sulle vicende del palazzo durante il secondo ‘900, costituendo un riuscito esempio di intervento moderno su un edificio storico. La riscoperta di un consistente patrimonio documentario, semi-inedito, relativo alla costruzione del salone ha dato avvio al lavoro di ricerca, permettendo di ricostruirne in maniera accurata una pagina di storia che non era ancora stata oggetto di uno studio organico. Nato come sala conferenze per la Camera di Commercio, su progetto degli architetti torinesi Ferruccio e Riccardo Grassi, mantiene la sua funzione e l’aspetto originari per poco più di un decennio; nella metà degli anni ’70 l’adeguamento di Palazzo Lascaris a sede del Consiglio Regionale determina un primo e radicale intervento trasformativo sul salone, convertito in sala consiliare con un progetto del prestigioso studio di architettura guidato da Franco Albini e Franca Helg. Eppure, anche questo secondo progetto avrà vita breve; sebbene il salone mantenga tutt’ora la sua funzione di sala consiliare, l’allestimento disegnato dallo studio Albini è stato smantellato negli anni ’90, in occasione di un intervento di adeguamento alle norme di sicurezza che ne ha stravolto completamente l’aspetto, alterando irrimediabilmente la percezione dell’opera. Gli interventi originari nella loro integrità costituiscono quindi un patrimonio ormai perduto, per i quali, sino ad ora, è mancata una forma di tutela, ma di cui si ritiene doveroso salvaguardare la memoria. La necessità di promuovere un quadro conoscitivo del salone, in grado di mettere in luce il reale valore architettonico degli interventi e il loro ruolo nella storia recente del palazzo, ha condotto alla proposta di uno strumento mirato alla comunicazione del bene, con un intento divulgativo. Il lavoro di ricerca si è dunque articolato in un progetto di valorizzazione, una narrazione digitale supportata dall’utilizzo di un modello tridimensionale e navigabile, che consente la fruizione, seppur virtuale, dell’opera. Elaborato a partire dai disegni di progetto originali e con l’impiego delle fotografie dell’epoca, il modello fornisce una ricostruzione della sala conferenze così come progettata dagli architetti Grassi, e la sua successiva trasformazione operata dallo studio Albini e Helg, coniugando nella narrazione la dimensione cronologica e spaziale.

Relatori: Manuela Mattone, Fulvio Rinaudo
Anno accademico: 2023/24
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 79
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Restauro E Valorizzazione Del Patrimonio
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/28090
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