polito.it
Politecnico di Torino (logo)

Architettura olimpica in abbandono: progetto per la riqualificazione dello Stadio Olimpico del salto a Pragelato

Federico Musso, Edoardo Pagliano

Architettura olimpica in abbandono: progetto per la riqualificazione dello Stadio Olimpico del salto a Pragelato.

Rel. Roberto Dini. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per La Sostenibilità, 2023

[img]
Preview
PDF (Tesi_di_laurea) - Tesi
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives.

Download (208MB) | Preview
Abstract:

Il progetto di tesi si contestualizza all’interno della tematica riguardante la riqualificazione di spazi edilizi in disuso situati nel territorio alpino. L’obiettivo è quello di riattivare luoghi e comunità attraverso la valorizzazione di patrimoni edilizi che risultano sottoutilizzati o abbandonati, tramite il ripristino delle strutture preesistenti nel rispetto delle tradizioni, ma con un occhio di riguardo per l’innovazione e il futuro. Il lavoro è stato svolto prendendo in considerazione lo Stadio Olimpico del Salto di Pragelato, struttura olimpica concepita per i XX Giochi Olimpici Invernali nella Città di Torino e che, tuttora, risulta completamente dismesso. Oltre i trampolini del salto vi sono altre strutture abbandonate, tra cui l’Hotel Ski Jumping, la torretta dei giudici, l’edificio di riscaldamento, la seggiovia e i trampolini scuola, tutti situati nella medesima area. Per configurare un’ipotesi di riqualificazione tale da riattivare questi impianti è stato necessario riflettere sulla disciplina del salto, andando ad analizzarne la sua diffusione e popolarità, unite ai costi elevati e alla complessità delle strutture architettoniche associate a questo sport. Tale progetto si prefigge anche come obiettivo, oltre alla riqualifica territoriale, la creazione di una forma alternativa di turismo che si affianca a queste grandi infrastrutture sottoutilizzate, le quali contraddistinguono il panorama alpino. È stato inoltre necessario ripercorrere gli eventi storici e culturali che hanno caratterizzato gli impianti olimpici del salto, di modo da prefigurare al meglio un’ipotesi progettuale consona. È stato necessario anche analizzare il territorio al fine di realizzare un intervento pertinente ed adeguato, che sia rispettoso dell’ambiente circostante in cui si colloca. Infine l’ultima fase prevede la messa in atto del progetto architettonico a diverse scale, con la configurazione di un’ipotesi di intervento. La proposta prevede il riutilizzo degli spazi esistenti negli edifici dell’Hotel, della torretta dei giudici e dell’edificio di riscaldamento, affiancati da un nuovo volume che si colloca ai piedi dei trampolini olimpici, con l’intento di rafforzare l’offerta turistica territoriale. Questo intervento mira ad offrire nuove funzioni e modalità d’uso per queste strutture sportive, rendendo l’area più accessibile e sfruttabile per i possibili usufruttuari.

Relatori: Roberto Dini
Anno accademico: 2023/24
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 157
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Per La Sostenibilità
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/28085
Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)