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Bivacco Suringar: proposta di riqualificazione e ampliamento di un bivacco ad alta quota nel Montasio = Bivouac Suringar: proposed redevelopment and extension of a high altitude bivouac in Montasio

Martina Chiarabaglio

Bivacco Suringar: proposta di riqualificazione e ampliamento di un bivacco ad alta quota nel Montasio = Bivouac Suringar: proposed redevelopment and extension of a high altitude bivouac in Montasio.

Rel. Roberto Dini. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per La Sostenibilità, 2023

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Abstract:

Il lavoro di questa tesi propone la riqualificazione e l’ampliamento del bivacco 'Adriano Suringar' posto a 2430 m s.l.m. sulla Grande Cengia, il caratteristico terrazzo detritico che attraversa il versante Ovest dello Jôf di Montasio, nelle Alpi Giulie. La vera sfida di progettazione legata al manufatto consiste nello studiare e stabilire una precisa relazione di forma e di cromatismi con l’ambiente in quanto non essendo il bivacco una struttura dinamica, quale una tenda o un van ma una struttura fissa, la sua realizzazione e il suo posizionamento richiedono un'attenta riflessione e una profonda sensibilità per renderla compatibile nella forma e nella tecnologia con lo spazio e con il paesaggio circostante. Alla base dello studio progettuale si è cercato di approfondire e consolidare un bagaglio di conoscenze e informazioni basate sulla ricerca storiografica di diverse soluzioni, forme, tecniche e tecnologie adottate nel tempo e nei diversi contesti. La ricerca non è stata semplice per via della quasi assenza di letteratura specifica a riguardo, motivo per cui le informazioni e le descrizioni dei diversi casi studio sono frutto di visite in loco: l’esperienza sul campo e l'osservazione diretta hanno contribuito notevolmente a comprendere il tema trattato e hanno indotto scelte ragionate e ponderate sulle tecnologie e sulle soluzioni architettoniche adottate. La proposta di ampliamento e relativa riqualificazione del bivacco Suringar è stata suggerita dal contesto roccioso circostante, dal perimetro entro cui poter agire, dalla volontà di mantenere le peculiarità del bivacco originario, specificatamente il basamento di cemento e dall’ intenzione di ridurre al minimo le operazioni di cantiere. Prima di iniziare questo lavoro ci si è interrogati sull’utilità e sull’opportunità di questa struttura, sul suo significato e sul suo valore storico. È stato studiato e proposto un approccio rispettoso dell’esistente, riconoscendone il valore e l’importanza che assume in quel contesto e allontanandosi da una forzata e incontrollata antropizzazione che colloca manufatti, spesso privi di alcuna necessità, assecondando velleità e vezzi di singoli. L’idea di intervento sulla struttura si basa sulla scelta di mantenere l'anima e l'impianto strutturale originali, per ovviare a problemi legati ad una necessaria reiterazione della manutenzione, per preservarne l’integrità limitandone i costi e aumentandone i posti letto all'interno. Obiettivo imprescindibile è stata la scelta di concepire una struttura reversibile al 100%, ricercando materiali e soluzioni tecnologiche prefabbricate e assemblate a secco. Il bivacco così rivisitato si pone come estraneo alla maestosità dell'ambiente circostante ma tenta comunque di adeguarsi ai piedi rocciosi della parete, ponendosi in complementarietà, rispettando le gerarchie con la montagna, denotando la propria presenza e mantenendo un collegamento con il suo passato. La proposta di progetto finale è il risultato di uno studio appassionato sulle origini dei bivacchi, sulla loro evoluzione nel tempo fino ai giorni nostri. Il nuovo bivacco si pone nel rispetto di quelle che sono le peculiarità attuali di queste microstrutture: qualità dei materiali, efficienza energetica, comfort e soprattutto sostenibilità ambientale che vuole includere un atteggiamento responsabile e consapevole nei confronti di un ambiente fragile, vulnerabile, quello delle Terre Alte che va protetto e conservato come prezioso patrimonio universale.

Relatori: Roberto Dini
Anno accademico: 2023/24
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 230
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Per La Sostenibilità
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: Politecnico di Torino
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/28083
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