FloatScapes: a floating adaptive pavilion. A proposal to lessen the environmental impact of floating architecture on aquatic ecosystems. A study in the Venice Lagoon.

La tesi indaga il potenziale dell’architettura galleggiante come possibile efficace risposta alle sfide ambientali, sociali ed economiche poste dal cambiamento climatico, ne descrive gli aspetti più promettenti, così come i risvolti negativi e indesiderati. In relazione al contesto teorico e sulla base dell’opportunità progettuale fornita da SEAForm, viene affrontato il design di un padiglione espositivo galleggiante a Venezia (FloatScapes), con funzione prettamente comunicativa e dimostrativa delle potenzialità di questa soluzione architettonica. La tesi produce un progetto preliminare per le tre piattaforme del padiglione: definisce un programma funzionale, le tecniche costruttive, la scelta dei materiali, il design architettonico e i dispositivi tecnologici previsti, il tutto misurandosi con condizioni ambientali complesse e non standardizzate. Viene posta particolare attenzione alle scelte di design volte a limitare l’impatto ambientale della struttura e le sue conseguenze sugli ecosistemi e ad assicurare un alto grado di sostenibilità in tutte le fasi di realizzazione e funzionamento, tentando, inoltre, di valutare la performance finale del progetto su questo tema. La produzione della tesi ha come obiettivo fondamentale testare il modello SEAForm, per piattaforme galleggianti dedicate a rendere possibile vita sull’acqua, in una prima occasione progettuale concreta, per mettere alla prova idee, scelte progettuali e indicazioni iniziali, per costruire competenze e un insieme di buone pratiche progettuali, utilizzabili come punto di partenza per futuri sviluppi e per futuri progetti di architettura galleggiante.