Sviluppo di un microservizio per l'archiviazione di dati = Development of a microservice for data storage

Nel contesto di un ambiente distribuito, sono svariate le tecnologie che possono essere impiegate per gestire la storicizzazione dei dati trattati da una specifica applicazione di interesse. Quando però le funzionalità necessarie e i requisiti da soddisfare aumentano, non esiste un’unica soluzione che riesca a rispondere ad ogni puntuale richiesta. Nasce quindi il bisogno di studiare le varie opportunità presenti sul mercato e capire come sia possibile coniugarle per costruire qualcosa che raggiunga la versatilità che occorre. I sistemi di archiviazione hanno come parametro fondamentale il ritmo di ingresso dei dati - l’ingestion rate - a cui devono operare. Considerando Internet come origine di questi dati, tale caratteristica cresce notevolmente, dato che le reti moderne arrivano a capacità dell’ordine del gigabit. Il presente lavoro di tesi magistrale si pone come obiettivo quello di sviluppare un componente software che risponda a tre requisiti fondamentali: velocità di immissione dei dati molto elevata; quantità ingente di dati da storicizzare; possibilità di fruire dei dati in fase di acquisizione, in modalità streaming, in maniera near-real time. Il lavoro svolto si inserisce nel contesto reale di un Monitoring Center, cioè un software con l’incarico di acquisire e processare intercettazioni telefoniche, telematiche e ambientali, i cui componenti devono garantire performance e affidabilità adeguate, indipendentemente dalla mole di dati trattata. Il processo di intercettazione del traffico proveniente da Internet, è fortemente impattato dalla crescita di banda dati disponibile sulle reti, con conseguente ripercussione sulle caratteristiche del sistema che archivia questi dati. I dati raccolti da un Monitoring Center, attraverso delle Lawful Interception, possono rappresentare delle prove all’interno di un procedimento giudiziario. È dunque fondamentale assicurare che i dati intercettati vengano memorizzati fedelmente agli originali e senza possibilità di perdita. L’analisi eseguita durante la tesi porta, data la natura del problema, alla creazione di una soluzione che possa scalare orizzontalmente, così da poter garantire: prestazioni più elevate, anche con un flusso di dati in ingresso crescente (capacità); maggiore robustezza complessiva, anche con malfunzionamento di singole entità (resilienza); crescita del sistema, semplicemente aggiungendo l’hardware necessario all’infrastruttura. Queste caratteristiche, pienamente compatibili con quelle offerte dall’architettura software a microservizi, fanno ricadere su di essa la scelta implementativa della soluzione proposta. Questa architettura offre flessibilità, agilità e modularità oltre alle richieste scalabilità e resilienza. Lo studio presenta un’analisi delle tecnologie scandagliate e quali siano vantaggi e svantaggi in relazione al caso d’uso analizzato, o ad uno dalle analoghe caratteristiche. Descrive le modalità di realizzazione del microservizio, presentando le prestazioni raggiunte da un proof of concept realizzato - e debitamente testato - per provare la validità della soluzione.