Analisi e confronto tra le modalità di trasporto intermodale e stradale attraverso il calcolo dei costi di esternalità = Analysis and comparison between intermodal and road transport modes through the calculation of externality costs

Il presente lavoro di tesi nasce da un progetto di tirocinio svolto presso l’azienda di trasporti eccezionali Fagioli S.p.A. di Sant’Ilario d’Enza (RE). L’elaborato si propone di realizzare un confronto tra due differenti modalità di trasporto: una prima modalità, quella più diffusa, che prevede l’esecuzione del trasporto di uno o più colli esclusivamente su gomma ed una seconda definita intermodale o combinata, che prevede una parte del trasporto su gomma e una parte su acqua attraverso canali di navigazione interna. Il confronto viene eseguito applicando due modelli distinti: uno qualitativo e uno quantitativo. Il modello qualitativo raccoglie informazioni utili riguardo ad entrambe le modalità considerate, al fine di comprendere il contesto in cui opera l’azienda che organizza tali trasporti; ciò viene fatto attraverso interviste e questionari che sono stati somministrati ai dipendenti dell’azienda. Il modello quantitativo effettua un confronto economico completo tra le due modalità di trasporto all’interno del medesimo scenario, prendendo in considerazione anche i costi delle esternalità delle seguenti sei categorie: incidenti, inquinamento dell’aria, cambiamento climatico, rumore, congestioni stradali e danneggiamento dell’habitat. La peculiarità di questo modello consiste proprio nella possibilità di stimare i costi delle esternalità sia per un trasporto eseguito con modalità stradale sia con modalità intermodale, seguendo le metodologie fornite dall’"Handbook on the External Costs of Transport". Tale modello viene implementato all’interno di due scenari di trasporto fittizi al fine di individuare, per ciascuno, la modalità più conveniente. Infine, il modello individua le variabili di costo che incidono maggiormente per entrambe le modalità.