Marco Riba
Edifici ad uso residenziale e terziario: valutazione del rischio di fulminazione. Analisi dettagliata del peso dei parametri correlati alla probabilità di danno con confronto dell’esito valutativo tra l’applicazione normativa rigorosa e le semplificazioni adottate dai sistemi informatici di calcolo presenti sul mercato. Evoluzione normativa in atto. = Residential and tertiary buildings: lightning risk assessment. Detailed analysis of the weight of the parameters related to the probability of damage with comparison of the evaluation outcome between the rigorous regulatory application and the simplifications adopted by the computerized calculation systems present on the market. Regulatory evolution in progress.
Rel. Angela Russo, Massimo Peirone. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Elettrica, 2023
Abstract: |
In Italia il vigente D. Lgs. 9 aprile 2008, n.81 e s.m.i., all’art. 80 individua, tra gli obblighi del datore di lavoro, la necessità di valutare il rischio correlato al fenomeno di fulminazione diretta o indiretta. Tale valutazione del rischio trova, come riferimento operativo, le metodologie di analisi degli eventi e delle loro potenziali conseguenze individuate dal Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI) in recepimento delle norme elaborate dal Comitato Europeo di Normazione (CENELEC) e dall’International Electrotechnical Commission (IEC). L’attività svolta, correlata alle problematiche di valutazione del rischio connesso alla fulminazione di origine atmosferica, è stata condotta presso EQ Ingegneria S.r.l. società tra professionisti, ed è nata dall’esigenza di determinare, in modo rapido ed efficace, ma soprattutto rispondente alla realtà operativa di impianti e strutture oggetto di progettazione, i parametri rilevanti finalizzati alla riduzione del rischio. Lo studio è partito dall’analisi normativa, tanto della norma attualmente vigente quanto della sua evoluzione in corso, con l’obiettivo di individuare i parametri significativi nella valutazione del rischio ed il loro peso correlato alle realtà realizzative a livello progettuale dello studio. A tale scopo sono state presi in esame due diversi casi. La valutazione numerica del rischio correlato alle strutture ed ai relativi impianti al loro servizio ha dapprima seguito rigidamente la strada imposta dalla normativa in vigore. In seguito la medesima valutazione è stata condotta impiegando due diversi software operativi disponibili sul mercato, acquistati al fine specifico di valutarne l’utilizzabilità e la rispondenza ai criteri di analisi, con l’obiettivo di individuare una semplificazione di calcolo con conseguente riduzione dei tempi di analisi a parità di attendibilità dei risultati. Il confronto effettuato tra software applicativi e applicazione diretta e rigorosa della norma ha evidenziato risultati effettivamente diversi, ancorché le differenze non sempre fossero significative, ma soprattutto ha evidenziato difficoltà applicative sia in ambito delle metodologie di analisi che dell’individuazione del valore di alcuni parametri. Lo studio ha portato alla luce la difficoltà nell’individuare alcuni parametri di valutazione risultati essere significativi nella valutazione ancorché poco evidenziati e spesso trascurati, mentre altri parametri, più marcati, in fondo, non portano a differenze significative di valutazione. Le problematiche emerse dall’analisi del sistema e pertanto gli esiti delle valutazioni del rischio sono, quindi, attribuibili più al contesto della norma vigente che ai software applicativi commerciali. I principali dubbi evidenziati dallo studio condotto sono sintetizzabili in: -??modalità di classificazione del livello di panico di una zona; -??modalità di calcolo semplificato delle superfici di captazione; -??valutazione del rischio correlata al posizionamento di un’area particolare all’interno di un unico fabbricato. A conclusione dell’attività si prende atto dell’attendibilità dei software disponibili sul mercato, ancorché, a fronte della semplificazione applicativa nascano delle tollerabili differenze di esito valutativo, ma si colgono significative problematiche applicative nella norma in essere che sono, almeno in parte, in fase di riassorbimento con l’emanazione del futuro aggiornamento. |
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Relatori: | Angela Russo, Massimo Peirone |
Anno accademico: | 2022/23 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 137 |
Informazioni aggiuntive: | Tesi secretata. Fulltext non presente |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Elettrica |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-28 - INGEGNERIA ELETTRICA |
Aziende collaboratrici: | Eq Ingegneria |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/26233 |
Modifica (riservato agli operatori) |