L'altra metà dell'architettura. Progetto di insediamento rurale in Alta Langa = The other half of architecture. Project of a rural settlement in Alta Langa

La ricerca portata avanti parte da un caso reale, ovvero dalle necessità e aspirazioni della Società agricola Korban: l’espansione dell’attuale complesso produttivo per comprendere le attività dell’allevamento e della ricettività. Il lavoro quindi indaga il rapporto tra architettura e manufatti per la produzione e l’allevamento, per poi giungere all’elaborazione di uno scenario e produttivo per l’azienda collocato nel suo contesto specifico, ovvero l’Alta Langa. La ricerca indaga dapprima l’esperienza contemporanea riguardante i manufatti per l’allevamento e la produzione, in cui emergono temi di innovazione: la sostenibilità ambientale, l’inserimento nel paesaggio, il benessere degli animali e la sicurezza degli operatori e l’integrazione con la ricettività. Effettuando il confronto con dodici progetti della recente sperimentazione architettonica, sottoposti ad analisi, vengono indagate le diverse modalità spaziali con le quali questi temi vengono declinati. Questo porta alla definizione di una serie di strategie progettuali, presupposto fondamentale per l’elaborazione del caso di studio specifico. Successivamente, il lavoro si concentra sul contesto specifico in cui si colloca il caso studio. Dapprima un approfondimento sul territorio interessato, l’Alta Langa, di cui vengono individuate criticità, quali la marginalità, lo spopolamento e l’abbandono, che tuttavia hanno portato questa zona ad avere particolari risorse, quali la giusta distanza dai maggiori centri, la qualità ambientale e gastronomica, capaci di attirare nuovi abitanti, quali i soggetti coinvolti dal caso studio. Un’ analisi dello stato di fatto dei manufatti della zona di progetto, di matrice storica e di costruzione recente, porta a una riflessione sulle strategie progettuali mutuabili dai principi dell’architettura rurale tradizionale e dalle criticità del patrimonio ordinario, al fine di definire i requisiti per il raggiungimento della qualità architettonica e paesaggistica dell’intervento. Il programma funzionale proposto dal progetto tiene conto delle esigenze espresse dagli stessi attori coinvolti: una stalla, un caseificio e spazi per l’ospitalità. Un’ulteriore approfondimento riguarda le modalità con cui il progetto risponde alle esigenze in termini di articolazione degli ambienti, dimensioni, esigenze, viene effettuata per gli spazi per l’allevamento, per la produzione e per la ricettività, per interpretare la complessità che questo genere di funzioni richiedono. Il progetto elaborato esplica le strategie progettuali, esigenze ed opportunità messe in luce in precedenza, declinandole nel contesto ambientale, paesaggistico, produttivo del caso specifico in esame e si basa su una serie di tematiche che il lavoro di ricerca ha individuato come centrali per i manufatti per l’allevamento e la produzione.