OLTRE L'ETA': Proposta di un modello di co-housing intergenerazionale in un complesso di Edilizia residenziale pubblica nella città di Modica. = Beyond age: proposal of an intergenerational co-housing model in a public housing complex in the city of Modica.

Il tema del cambiamento demografico è una questione molto attuale in tutta Italia e in tutta Europa, dove la percentuale di popolazione anziana cresce sempre di più; per questo è necessario intervenire e limitare tale fenomeno che trascina con se aspetti connessi all’invecchiamento della popolazione, come l’isolamento sociale e la qualità di vita. Le cause di tali problematiche sono diverse, ma tra quelle più determinanti c’è l’utilizzo della tecnologia e lo stile di vita frenetico condotto dai giovani di oggi, che spinti dalle loro ambizioni non riescono più a instaurare legami stabili con i propri familiari. Tuttavia, non bisogna neanche sottovalutare la visione che la società ha nei confronti degli anziani, ormai non considerati delle risorse ma solo un peso per la sanità e l’economia. Tra gli obiettivi che la società contemporanea vuole raggiungere c’è la divulgazione del modello dell’invecchiamento attivo, uno stile di vita improntato su pratiche che si impegnano a mantenere al primo posto il benessere e la salute dell’anziano, maggiormente garantiti se quest’utlimo riesce ad invecchiare nel posto in cui ha vissuto per una vita intera: la propria abitazione. Tra le soluzioni più performanti nel risolvere le problematiche del processo di invecchiamento c’è la sperimentazione del co-housing, un modello abitativo in grado di offrire spazi di interazione sociale, che riducono lo stato di isolamento in cui usualmente si ritrova un anziano che vive da solo. E’ un modello abitativo già diffuso da parecchi anni che però in questo caso viene declinato in base alle esigenze di utenti più vulnerabili facendo maggiormente attenzione all’eliminazione di barriere architettoniche o a qualsiasi elemento che potrebbe disincentivare una vita attiva. La seguente tesi affronta il tema analizzando, nei primi capitoli, le cause del cambiamento demografico fino ad arrivare alla proposta di un caso studio che sperimenta un modello di co-housing in un complesso residenziale popolare, in cui la maggior parte dei residenti sono over 65 single ad eccezione di qualche nucleo familiare più numeroso e giovane. In particolare, la proposta progettuale è stata sviluppata dopo aver condotto uno studio sulle caratteristiche che gli spazi domestici e urbani devono possedere per essere denominati age-friendly; questo ha permesso di individuare nel caso studio da me proposto gli aspetti non rispondenti a tali caratteristiche per poi riadattarli attraverso una riqualificazione degli edifici interessati e dell’intero lotto che li ospita. L’obiettivo della tesi è quello di suggerire una proposta di housing intergenerazionale con caratteristiche di design age-firendly ripetibile in altri contesti residenziali a basso reddito italiani, evitando l’abbattimento degli edifici esistenti e proponendo degli interventi di riqualificazione in grado di valorizzarli. Tutto questo è stato sviluppato concentrando l’attenzione sulla figura dell’anziano residente, che attraverso questi approcci continuerebbe ad invecchiare nel quartiere di sempre ma con la possibilità aggiuntiva di condurre una vita attiva e in compagnia.