YANAMA - Instituto Etno-educativo Wayuu = YANAMA - Wayuu Ethno-educational institute

Questo progetto di laurea si propone innanzitutto di mostrare come nel contesto di Paesi del terzo mondo come la Colombia, in regioni storicamente oppresse, emarginate, dimenticate e colpite dalla violenza come il " Departamento de La Guajira", convergano un gran numero di problemi socio-economici, che si accentuano e peggiorano quando vengono interferiti dal fattore di crisi ambientale. Problemi quantitativi e qualitativi derivanti dalla grande disuguaglianza e iniquità sociale, che sono evidenti quando si parla di accessibilità all'educazione, alla salute, al lavoro, alla casa e ai servizi di base di primaria necessità (acqua, energia, cibo) e che, allo stesso tempo, si intensificano quando vengono coinvolte varianti come il genere, la religione e l'etnia, colpendo e rendendo invisibili grandi comunità etniche come la comunità indigena Wayuu. In secondo luogo, l'obiettivo è quello di indagare direttamente nel luogo di studio, che nel caso di questo progetto di laurea si trova nel Corregimiento de Punta Espada, Guajira Alta. L'obiettivo è identificare le caratteristiche ambientali, culturali e socio-economiche del luogo e comprendere le principali sfide che i Wayuu, in quanto comunità indigena, devono affrontare in questo XXI secolo per la conservazione e la prosperità della loro etnia. D'altra parte, si intende riconoscere che tutti i problemi legati ai territori delle comunità indigene non sono solo direttamente collegati alla povertà materiale, alla scarsità e alla mancanza di opportunità, ma vanno oltre, dove l'esclusione, l'invisibilizzazione e l'incomprensione della loro diversità da parte delle organizzazioni governative e del gruppo etnico stesso, accentuano e peggiorano questi problemi. Riconoscendo al contempo che questa diversità implica soluzioni non standardizzate che riconoscano la realtà della loro diversità e i parametri della loro cosmovisione. Infine, nel quadro di quanto detto, questo progetto di laurea si propone di affrontare i problemi qualitativi e quantitativi degli spazi educativi della comunità Wayuu. Questo attraverso il disegno di un progetto architettonico e urbano di una scuola etno-educativa che comprenda, in primo luogo, che l'accademia, nel quadro della sua cosmovisione indigena, è lo strumento più forte per costruire territori di pace, preservando il patrimonio storico, naturale, culturale e mitico della comunità Wayuu e preservando così la sua stessa sopravvivenza come comunità etnica. In secondo luogo, comprendere la complessità dell'abitare Wayuu da un punto di vista spaziale, bioclimatico e tecnico, dove le tecniche architettoniche vernacolari e gli elementi costruttivi ancestrali basati sulla cosmovisione indigena fanno parte della sua essenza che deve essere preservata e rispettata; ma senza ignorare che l'ibridazione è un istinto di sopravvivenza di base e che, in questo caso particolare, le tecniche e le tecnologie contemporanee sono uno strumento indispensabile per affrontare la crisi climatica, integrando ma non sostituendo gli elementi della cultura locale.