Varsavia 2050 Scenario di rigenerazione di un isolato del quartiere Praga attraverso la partecipazione attiva di un concorso di idee = Warsaw 2050 Regeneration scenario of a Prague District' block through the active participation to a competition

La rapida urbanizzazione, lo sfruttamento intensivo del suolo, l’uso incontrollato delle risorse non rinnovabili, sono alcune delle tante cause che contribuiscono negativamente ai cambiamenti climatici, rendendo sempre più lontano e difficile il raggiungimento dell’obiettivo dell’Accordo di Parigi. Diverse sono le azioni attuate al fine di avviare politiche per cercare di decarbonizzare uno dei settori oggigiorno più impattanti ed è attraverso letture e analisi di report, quali il Global Alliance For Buildings, che si evidenzia la necessità di azioni più tangibili da adottare nell’ambito edilizio. Quest’ultime spesso corrispondono con quelli che sono attualmente gli obiettivi richiesti nella realizzazione di progetti proposti da concorsi di progettazione o idee, usati come strumento di sensibilizzazione e come promotori di soluzioni innovative, al fine di contrastare l’impatto che il settore edile ha sul rapido cambiamento climatico. Ed è attraverso la partecipazione attiva ad un concorso di idee sulla sostenibilità, l’ “Architecture Student Contest” di Saint Gobain, che è stato possibile combinare le conoscenze acquisite durante il periodo accademico con nuovi strumenti forniti, generando un diverso processo progettuale. Esso considera in una prima fase l’utilizzo di strategie del suolo per la mitigazione degli spazi esterni e studi sulle azioni del clima che hanno influenzato la morfologia degli edificati, e infine, in una seconda fase la scelta di tecnologie che, oltre a contribuire nell’ottenere un buon efficientamento energetico, hanno permesso di ottenere un progetto con una bassa impronta di carbonio. Successivamente all’esperienza di concorso, è stato interessante capire il comportamento del progetto in un in un contesto 2050, andando a considerare un aumento delle temperature. Le prospettive finali ottenute evidenziano come i concorsi siano sì incentrati sull’adozione di sistemi tecnologici sostenibili al fine di rispondere al risparmio energetico, ma, allo stesso tempo, gli stessi obiettivi risultano essere poco esaustivi in un’ottica futura. Il lavoro svolto quindi non vuole limitarsi ad essere una semplice rivisitazione del progetto presentato al concorso, ma anche proporre un metodo progettuale che prende in considerazione le ipotetiche esigenze future.