L'Alzheimer si cura in giardino. Progettazione di un Giardino Terapeutico per la cura dell'Alzheimer. = Alzheimer's cure in the garden. Design of an Healing Garden for Alzheimer's treatment.

Nel corso dei secoli il modificarsi dell’idea e della metodologia di cura all’interno delle struttura sanitarie ha portato ad un continuo mutamento della visione del giardino ai fini terapeutici. Solo a seguito di un riconoscimento dei suoi benefici, legati al potere ristoratore delle piante, è stato impiegato come vero e proprio mezzo e luogo di terapia. Il suo sviluppo è stato determinato da un cambiamento culturale nell’approccio alla cura, intitolato “from bodies to lives”, dove l’accento è posto sull’uomo nel suo complesso, portando ad un progressivo spostamento dell’attenzione dalla cura della malattia alla cura della persona. Il concetto di "Healing Garden" risulta aderire perfettamente con questa visione innovativa, in quanto spazio che promuove il benessere generale; un luogo dove è importante che la malattia venga curata clinicamente, ma dove è anche importante che il paziente possa poter sperimentare il "sentirsi bene". Rimane però evidente come la maggior parte delle strutture sanitarie sono progettate quasi esclusivamente per il trattamento delle malattie. Risulta quindi necessario adattare le moderne strutture sanitarie non solo ai fini della cura, ma anche in termini di qualità dell'ambiente progettato. Per tale motivo sempre più strutture negli ultimi anni hanno riqualificato i propri spazi, tenendo a mente come obiettivo il benessere psicofisico di tutti i pazienti, ma anche degli stessi operatori sanitari, parenti e visitatori. Ciò ha portato alla realizzazione di uno spazio verde appositamente progettato per essere “healing”. Il progettista ha dovuto applicare i principi degli Healing Gardens adattati però alle esigenze di pazienti con una patologia specifica. Dallo studio della malattia e del modello di comportamento del malato di Alzheimer, in rapporto all’ambiente e agli utenti con cui interagisce, si sono potute evidenziare le esigenze dei pazienti e ricavarne i rispettivi requisiti che gli spazi devono soddisfare. Nascono così i Giardini Alzheimer, dalla cui analisi e sintesi di casi studio già realizzati, è stato possibile definire le linee guida imprescindibili per la progettazione di un spazio aperto che possa accogliere in sicurezza il malato di Alzheimer. Attraverso una collaborazione con l’RSA - Residenza al Castello di Alpignano (TO), che ha messo a disposizione una porzione di area verde all’interno della proprietà, è stato possibile progettare da zero un Giardino Alzheimer, applicando le linee guida ricavate dalla ricerca. Il giardino rappresenta un valore aggiunto alla struttura poiché sarebbe il primo caso di Giardino Alzheimer in provincia di Torino.