Carbon Footprint di prodotto nel settore tessile. Life Cycle Assessment nell'azienda MAGLIFICIO PO SRL = Carbon Footprint of product in the textile industry. Life Cycle Assessment in the company MAGLIFICIO PO SRL

Ad oggi l’industria tessile è tra le più impattanti per emissioni di gas ad effetto serra, a causa della forte crescita legata all’innovazione tecnologica e al consumismo che ormai caratterizza il nuovo millennio. La situazione richiede una analisi da due punti di vista: da un lato, la grande importanza per le aziende tessili di agire nella maniera più sostenibile possibile per evitare che la situazione peggiori ulteriormente ed in tal senso il calcolo della carbon footprint - impronta di carbonio rappresenta una grande opportunità per analizzare l’impatto ambientale e per identificare le aree di miglioramento. Dall’altro lato è necessario tener presente la difficoltà nello svolgere tale calcolo, a causa delle caratteristiche intrinseche alla filiera tessile: la tracciabilità rappresenta una vera e propria sfida; l’industria tessile è infatti una delle filiere industriali più globalizzate con un gran numero di stakeholders coinvolti. Ci sono però delle realtà come alcuni grandi marchi e aziende di nicchia che hanno mantenuto negli anni sistemi produttivi di eccellenza, innovativi ma al contempo preservando e sviluppando i saperi artigianali o industriali del territorio, senza delocalizzare le produzioni alla ricerca del continuo risparmio sui costi. Un esempio di eccellenza è rappresentato dal MAGLIFICIO PO SRL, sede del marchio Oscalito e NatYOUral di Dario Casalini, insieme e grazie al quale è nata l’idea di questa tesi. Grazie alla collaborazione con l’azienda MAGLIFICIO PO SRL è stato possibile analizzare la carbon footprint di un capo di abbigliamento in pura lana. Per la valutazione è stata utilizzata la metodologia LCA – Life Cycle Assessment, regolamentata dalle norme ISO della serie 14040. L’LCA si basa sull’analisi del ciclo di vita per esaminare gli impatti ambientali causati dalla produzione di un prodotto e si sviluppa in quattro step fondamentali. -??Definizione dell’obiettivo e del campo di applicazione dell’analisi -??Compilazione di un inventario degli input e degli output di un determinato sistema. Per questo secondo step sono state utilizzate le PEFCR – Product Environmental Footprint Category Rules definite dall’Unione Europea -??Valutazione del potenziale impatto ambientale correlato a tali input e output. Per questo terzo step è stato utilizzato il software opensource OpenLCA e il database “environmental footprint” -??Interpretazione dei risultati.