Marta Di Carlo
Analisi e progetto del miglioramento sismico della facciata della chiesa barocca di Santa Caterina a Casale Monferrato = Analysis and assessment for the seismic retrofit of the facade of the baroque church of Santa Caterina in Casale Monferrato.
Rel. Rosario Ceravolo, Erica Lenticchia, Linda Scussolini. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile, 2022
Abstract: |
La Chiesa di Santa Caterina a Casale Monferrato, edificata nella prima metà del XVIII secolo, rappresenta una delle più importanti testimonianze di architettura religiosa barocca piemontese. A dimostrazione di ciò, sono gli elementi di decoro, il ciclo di affreschi interni, l’imponente cupola ellittica coronata dalla sua lanterna e la solenne facciata a doppio ordine. Tali elementi architettonici, di indubbio pregio, rappresentano anche le principali criticità in termini di vulnerabilità sismica. Recenti interventi, avvenuti su più livelli, hanno consentito di ridurre tale vulnerabilità, attraverso lavori di riparazione e restauro della cupola, del tamburo, di parte della copertura e infine della lanterna. In particolare, quest’ultima, rappresentando il macroelemento con il maggior numero di indicatori di vulnerabilità, oltre al restauro delle porzioni murarie ammalorate e al ripristino delle decorazioni preesistenti, è stata oggetto di un intervento di miglioramento sismico, che ha previsto l’installazione di un’intelaiatura metallica atta ad irrigidire i pilastrini della lanterna e a potenziarne il comportamento d’insieme. A fronte di ciò, le criticità sismiche residue permangono ora sulla facciata e, in particolare, relativamente al possibile meccanismo di ribaltamento fuori dal piano della sua porzione a sbalzo. Il presente elaborato, si pone, quindi, l’obiettivo di analizzare e progettare un intervento da realizzarsi sulla porzione sommitale della facciata, al fine di migliorare la sua prestazione sismica, nel rispetto dei criteri previsti per le opere integrative su edifici di interesse storico, i quali devono risultare moderni, riconoscibili e reversibili. L’intervento, che nasce dalla reinterpretazione delle principali opere provvisionali adottate durante le emergenze sismiche, prevede l’installazione di un telaio metallico atto a garantire un incremento, in termini di resistenza e rigidezza, della parete del timpano. Pertanto, seguendo l’iter previsto per i beni tutelati, contenuto nel “D.P.C.M. del 9 febbraio 2011”, a partire dalla conoscenza del fabbricato, sarà analizzato lo stato di fatto del medesimo, effettuando una prima valutazione della sicurezza, con livello di accuratezza LV1, e successiva valutazione dei possibili cinematismi che possono svilupparsi in facciata, attraverso un’analisi lineare LV2. A seguito del predimensionamento dell’opera integrativa, sarà effettuata una valutazione globale di sicurezza LV3, ponendo a confronto lo stato attuale con quello di progetto, attraverso un modello agli elementi finiti, corroborato sulla base di test dinamici. Lo studio, attraverso i risultati delle analisi numeriche effettuate, dimostra come l’intervento in oggetto, consenta di fornire un miglioramento significativo del comportamento dinamico della chiesa, riducendo la vulnerabilità del macroelemento facciata e al contempo soddisfacendo i requisiti minimi prestazionali richiesti dalle vigenti normative. |
---|---|
Relatori: | Rosario Ceravolo, Erica Lenticchia, Linda Scussolini |
Anno accademico: | 2022/23 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 269 |
Informazioni aggiuntive: | Tesi secretata. Fulltext non presente |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-23 - INGEGNERIA CIVILE |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/24811 |
Modifica (riservato agli operatori) |