Event sourcing pattern applicato all’auditing e al tracciamento di modifiche ai contenuti = Event sourcing pattern applied to auditing and tracking of content changes

L’event sourcing pattern è un approccio alternativo all’interazione con un information system rispetto al classico approccio CRUD (Create, Read, Update e Delete). Con l’event sourcing, infatti, i dati vengono memorizzati come una serie di eventi, conservando inoltre informazioni sul contesto di quest’ultimi. Proprio questo meccanismo di aggiunte singole di eventi immutabili a un database, rendono il pattern perfetto per fornire un servizio di auditing e non solo. Se usato in combinazione con altri pattern, come il CQRS (Command Query Responsibility Segregation), può amplificare il tipo di funzionalità offerte, ponendo riparo ad alcuni svantaggi che si avrebbero se usato singolarmente. In particolare, questa combinazione di pattern permette di creare degli aggregati, utilizzabili come dato validato e pronto all’uso. L’azienda Coolshop ha voluto utilizzare l’event sourcing pattern in un suo prodotto, denominato CoolPIM (la versione proprietaria del più generico applicativo Product Information Management), per implementare queste due funzionalità, a vantaggio delle soluzioni più classiche basate sull’approccio CRUD. L’obiettivo di questa tesi è dunque quello di introdurre queste funzionalità e la loro realizzazione, dimostrandone il corretto funzionamento e l’effettivo vantaggio portato dal loro utilizzo per mezzo di test e studi di performance effettuati con framework appositi.