Dalla catena di fornitura alle persone: l'impatto di Industria 4.0 e delle nuove tecnologie.

Oggi il commercio internazionale è in aumento, consumiamo sempre di più e vogliamo tutto il più velocemente possibile. La catena di approvvigionamento gioca un ruolo fondamentale in questo sovraconsumo. Deve essere sempre più flessibile, agile e reattiva per gestire un numero sempre maggiore di flussi e garantire il benessere dei propri dipendenti. Le nuove tecnologie sono presenti in tutte le parti della catena di approvvigionamento, ma qui ci concentreremo sui magazzini. Con la crescente importanza dell'e-commerce, i Big Data sono diventati un punto chiave per la gestione del magazzino. Non è più sufficiente immagazzinare i dati informatici, ora è necessario elaborarli e analizzarli per ottimizzarli. Le scorte stesse devono essere ottimizzate per immagazzinare il meno possibile ed essere disposte in modo strategico per non perdere tempo. Gli oggetti connessi permettono di conoscere il livello delle scorte in tempo reale. Per preparare rapidamente gli ordini, i prodotti devono essere spostati in modo rapido e strategico. L'uso di robot aiuta in questo compito. Infine, per quanto riguarda la movimentazione, tutte le operazioni di preparazione dei colli devono essere ottimizzate e si utilizzano sempre più robot, trasportatori e carrelli autoguidati. Inoltre, per proteggere e supportare il lavoro degli addetti al picking, l'ergonomia e gli ausili come l'esoscheletro sono sempre più utilizzati nei magazzini. Ci si chiede come questo cambiamento stia avvenendo nei magazzini e quale impatto abbia sulla catena di approvvigionamento e sulle persone.