Analisi degli effetti microstrutturali dell'aggiunta di Stronzio in campioni di leghe di Alluminio prodotti per SLM = Analysis on the microstructural effects of the addition of Strontium in Aluminum alloy samples produced with Selective Laser Melting techniques

In questo lavoro sono stati studiati tre diversi gruppi di campioni di leghe di alluminio. Tutti i provini sono stati realizzati partendo da polveri di alluminio prodotte tramite atomizzazione a gas e lavorate con la tecnica di Additive Manufacturing di Selective Laser Melting. In particolare sono stati così differenziati i tre gruppi citati: il primo JOB di 10 campioni con composizione chimica di AlSr, il secondo JOB di 4 campioni con composizione chimica di AlSi10Mg + AlSr e il terzo JOB di 8 campioni con composizione chimica di AlSi10Mg + AlSr + 304L. Inoltre, i vari campioni sono stati creati con diversi parametri di processo e in ciascuno di essi è stato aggiunto stronzio come elemento inoculante. L'obiettivo principale di questo lavoro di tesi era lo studio della microstruttura e delle proprietà meccaniche e termiche dei campioni per definire l'effetto dello stronzio. In particolare l'aggiunta di stronzio mirava a rompere la rete di silicio, tipica delle leghe AlSi10Mg, al fine di migliorare le proprietà meccaniche delle varie leghe. All'inizio i campioni sono stati lucidati. Con l'aiuto di due diversi microscopi ottici, sono state catturate immagini delle loro superfici per rilevarne la densificazione considerando i diversi parametri di processo. Questo passaggio è stato essenziale per determinare i parametri di processo corretti per ciascuna lega. Successivamente, con l'utilizzo di un microdurezza, sono state effettuate le prove di microdurezza Vickers per scoprire la durezza dei provini. In una terza fase, la superficie dei campioni è stata incisa con il reagente di Keller per studiare la microstruttura. In questo caso, le immagini sono state riprese sia con microscopio ottico che elettronico a diversi ingrandimenti. I risultati hanno mostrato che l'effetto primario dello stronzio sulle leghe di alluminio studiate è l'aumento dei valori di durezza. Nei campioni infatti sono state rilevate zone di precipitazione preferenziale dello stronzio dove la rete di silicio era interrotta. Questo effetto microstrutturale è probabilmente la causa dell'aumento della durezza dei campioni, che è correlato ad un miglioramento della resistenza meccanica dei campioni. Questo risultato è fondamentale in quanto un miglioramento delle proprietà meccaniche, solitamente ottenibile tramite trattamento termico, è stato ottenuto aggiungendo alla lega un elemento inoculante a conferma che questo meccanismo di rinforzo potrebbe essere una valida alternativa.