LE STRATEGIE SUL COSTRUITO PER UN’EUROPA CARBON NEUTRAL Politiche, obiettivi e strumenti per la riqualificazione del patrimonio edilizio residenziale monofamiliare esistente attraverso il supporto della tecnologia off-site = BUILDING STRATEGIES FOR A CARBON NEUTRAL EUROPE Policies, objectives and tools for the retrofitting of the existing single-family residential building stock through the support of the off-site strategies

A trent’anni di distanza dalla chiamata degli scienziati della Union of Concerned Scientists, si può dire che l’umanità non è stata in grado di compiere progressi sufficienti. Molte sfide ambientali, oltre a non aver visto una soluzione, hanno subito peggioramenti. Il New European Bauhaus insieme al recente avvio delle politiche europee che supportano l’efficienza ambientale e l’economa circolare, innescano nel settore delle costruzioni un cambiamento radicale che implica il fatto di avviarsi verso un abbandono dell’economia lineare, esaltando un processo di circolarità atta a ripensare all’intero ciclo dell’edificio. È importante evidenziare, però, che oggi la sfida lanciata dal Green Deal, a seguito della guerra in Ucraina, risulta essere a rischio. Il patrimonio edilizio esistente, costituito da una considerevole quota di edifici appartenenti al settore residenziale in particolare unifamiliare, appare uno dei principali consumatori dal punto di vista energetico (40%), nonché responsabile del 36% delle emissioni di gas a effetto serra. In relazione ai temi di sostenibilità ambientale, costi di produzione e ricadute a livello sociale, gli interventi strategici da attuare sono indirizzati alla riqualificazione energetico-ambientale dello stock edilizio esistente fortemente energivoro, coerentemente ai principi di economia circolare del settore delle costruzioni. Al fine di combattere i cambiamenti climatici e giungere a un’Europa Carbon neutral, è necessario intervenire nell’immediato attraverso strategie politiche e di mercato volte alla riduzione delle emissioni di carbonio incorporato e operativo lungo l’intero ciclo di vita degli edifici, con l’obiettivo di accrescere la percentuale degli interventi di riqualificazione energetica profonda del patrimonio costruito, in particolare di quello residenziale unifamiliare, quantitativamente consiste e sottoposto in misura minima a interventi di riqualificazione, privilegiando le pratiche del riuso, recupero e del retrofitting, contenendo l’utilizzo di nuovo suolo. La strategia dell’off-site apre il campo di azione a nuovi scenari progettuali, attraverso un processo di innovazione incentrato su una visione circolare, proponendo la progettazione di edifici carbon neutral ed energeticamente autosufficienti. L’approccio non ripensa solo ai materiali impiegati, ma anche ai processi di costruzione, gestione e smaltimento. Inoltre, implementa l’utilizzo delle fonti rinnovabili e tecnologie green. Infine, rispetto al focus sul patrimonio edilizio unifamiliare esistente, gli interventi di riqualificazione ad esso associati, non devono contemplare esclusivamente il miglioramento dell’efficienza energetica ma anche apportare contributi rispetto alle istanze ambientali, sociali, economiche, estetico-architettoniche.