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Proskýnesis: Soluzione biomimetica per contrastare la siccità = Proskýnesis: Biomimetic solution against drought

Lucrezia Piccari

Proskýnesis: Soluzione biomimetica per contrastare la siccità = Proskýnesis: Biomimetic solution against drought.

Rel. Silvia Barbero. Politecnico di Torino, Corso di laurea in Design E Comunicazione, 2022

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Abstract:

L’uomo oggi si trova davanti a una scelta, continuare a ignorare, o perlomeno a sottovalutare il suo impatto disastroso sull’equilibrio di questo pianeta, oppure fare un’inversione di rotta, tornando a un rapporto simbiotico e sinergico con la natura. Il design può giocare un ruolo di rilievo nel guidare l’attuale e le future generazioni verso uno stile di vita più sostenibile. A tal proposito la tesi si propone di esplorare lo scenario attuale, le potenzialità e i limiti di un approccio progettuale bioispirato, da intendersi come una delle vie percorribili. Nella prima parte della tesi si ripercorre l’evoluzione della biomimesi, dall’origine dell’umanità, fino ai giorni nostri, i principi che regolano questa disciplina e come questa può essere applicata in un qualsiasi ambito progettuale. Nella seconda parte viene ristretto il campo di ricerca all’analisi dello stato dell’arte del design biomimetico nell’ambito della progettazione di interni. I casi studio vengono valutati soprattutto sul loro modo di imitare la Natura per la risoluzione di sfide progettuali. La terza e la quarta parte sono invece dedicate allo sviluppo di un progetto bifunzionale bioispirato inserito in uno spazio esterno, sia pubblico sia privato, finalizzato alla raccolta dell’acqua presente nell’aria prelevata tramite un processo di condensazione passivo, che quindi non necessità di un apporto di energia. In particolare la terza parte contiene un’analisi delle variabili che influenzano il processo, nonché le diverse specie, parimenti animali e vegetali, da cui poter trarre ispirazione per le loro capacità di adattamento ad ambienti siccitosi. La scelta è ricaduta sul coleottero del Namib, capace di sfruttare i fenomeni di nebbia e di umidità dovuti alla vicinanza dell’Oceano Atlantico per sopravvivere in uno dei deserti più aridi al mondo. La quarta e ultima parte, invece, è interamente dedicata allo sviluppo del progetto, partendo dalle considerazioni emerse nei capitoli antecedenti. La sua missione è di contribuire ad alleggerire le fonti tradizionali di acqua dolce della responsabilità di soddisfare la richiesta in ambito botanico, sia privato sia pubblico.

Relatori: Silvia Barbero
Anno accademico: 2022/23
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 110
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea in Design E Comunicazione
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea > L-04 - DISEGNO INDUSTRIALE
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/23915
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